Calciomercato Roma, tutte le ultime notizie su Alisson
Alisson Becker è uno dei massimi pezzi pregiati della Roma e in questa estate calda, molti stanno sondando la corte di Monchi e dei suoi colleghi per capire quali possibilità ci siano realmente per l'acquisto. Il portiere brasiliano, nel frattempo sta preparando il proprio Mondiale con la nazionale verdeoro e non si preoccupa dei gossip che un giorno lo vogliono o in Spagna o in Inghilterra. Ma sembra che nelle ultime ore ci sia anche chi ha ripensato all'affare, come il Liverpool vice campione d'Europa.

Oltremanica c'è una convinzione di fondo per cui l'affare con la Roma non si farà: i reds – che avevano spinto per l'acquisto di Alisson – si sarebbero rassegnati e avrebbero virato verso altre soluzioni tra i pali. Secondo "Telegraph" e "Daily Star" il prezzo del cartellino del portiere brasiliano, che è stato imposto dalla Roma è troppo alto.
La Roma vuole 75 milioni
I dirigenti del club capitolino, infatti, chiedono per le prestazioni sportive di Alisson una cifra pari a circa 75 milioni di euro. Un prezzo da top play, come però, Alisson, ha dimostrato di essere giocando l'ultima stagione da vero protagonista con i colori romanisti. I Reds avrebbero deciso di rinunciare all'affare, tanto che i più vicini al club di Liverpool confermano che la società sarebbe intenzionata a rilanciare Loris Karius.
Karius, ancora il numero 1
Nonostante la brutta finale di Champions League contro il Real Madrid, dove il portiere tedesco è stato autore di due imbarazzanti errori decisivi per la sconfitta del Liverpool, proprio Karius sarebbe il predestinato a vestire ancora una volta i panni del numero 1 nella prossima stagione.
Real e Chelsea su Alisson
Ma per Alisson, ovviamente non si è chiuso il mercato. La Roma resta alla finestra senza preoccuparsi visto che ad osservare il brasiliano – soprattutto per l'imminente Mondiale – ci sono molti altri top club. Tra questi, restano all'inseguimento del numero 1 della Roma e del Brasile proprio i "blancos" di Madrid e il Chelsea del dopo Antonio Conte.