Calciomercato Roma: Salah sbarcato in Capitale, sommerso dai tifosi
Siamo ad una svolta definitiva. Mohamed Salah in un tweet aveva annunciato clamorose novità in tempi brevi per la sua tormentata situazione di mercato e adesso a tornare a parlare del tormentone dell'estate è il procuratore del trequartista che si è detto sereno nel veder concludere la trattativa entro le prossime settimane. Di certo, resta la ferita aperta con la Fiorentina che ha provato l'impossibile per trattenerlo ma senza successo. L'esterno egiziano è atterrato oggi pomeriggio all'aeroporto di Fiumicino, come confermato dal suo agente su Twitter. Da oggi la sua nuova avventura nella Capitale.
L'arrivo a Fiumicino, il bagno di tifosi
Il giocatore è sbarcato nella capitale alle 18:10 all'aeroporto di Fiumicino, in compagnia della moglie e della figlioletta, con un volo British proveniente da Londra. Il calciatore ha subito il primo "caloroso assalto" di decine di operatori aeroportuali, simpatizzanti giallorossi, che l'hanno tempestato di foto mentre alcuni sono riusciti a farsi un selfie. Intanto fuori dal Terminal 3 la seconda e più movimentata accoglienza era pronta con oltre 150 tifosi della Roma che lo hanno salutato all'uscita, quando ormai erano quasi le 20. Il calciatore quindi è salito al piano superiore delle Partenze dove ha lasciato lo scalo a bordo di un'auto.
Intanto però c'è un ulteriore intoppo. Rischia infatti di slittare ancora l'ufficialità del passaggio di Mohamed Salah alla Roma: la Fiorentina ha chiesto infatti 5M al Chelsea come premio di valorizzazione.
Anche Mourinho saluta il giocatore
E l'agente Remy Abbas ha raccontato la propria verità in un intrigo che ha visto inserirsi ciclicamente anche l'Inter interessata al calciatore nordafricano. A fugare ogni dubbio sull'addio del giocatore al Chelsea e sul suo approdo in Italia ci ha pensato ancora una volta Mourinho che ha dichiarato: "Mohamed non fa parte della mia squadra, lui non resterà con noi". Per l'esterno offensivo dunque futuro italiano, anche se Mou non svela la destinazione: "La cosa più importante per lui è che giochi proprio come ha fatto alla Fiorentina, sono quindi felice che vada via in prestito. Quello italiano è un calcio difficile soprattutto per gli attaccanti. Non so se andrà alla Fiorentina, alla Roma, all'Inter o alla Juventus, quello che so è che parte in prestito. E' un bravo ragazzo e un buon calciatore, ha bisogno di giocare ad alti livelli e sarà felice per qualunque decisione prenderanno lui ed il club".
La verità ha mille facce soprattutto se raccontata dai diretti interessati che hanno la propria visione, differente l'uno dal'altro. Così, dopo le parole dell'Inter attraverso Mancini, le risposte piccate dei viola, l'interesse dei giallorossi e i post sui social del giocatore, adesso arriva il momento di parlare (ancora) da parte di Remy Abbas.
Il procuratore è intervenuto ai microfoni di ‘LaRoma24.it' dove si è scagliato pesantemente contro la società viola rea di aver provato anche con mezzi illeciti di trattenere in ogni modo il calciatore in viola: "E' vero che i legali di Fiorentina e Chelsea stanno discutendo e studiando i documenti, ma è pur vero anche che da Firenze cambino improvvisamente idea: Mohamed ha firmato un documento che gli permeteva di liberarsi a fine stagione, ora invece si oppongono e questo è del tutto inconcepibile".
Parole pesanti che sicuramente avranno replica da parte della società gigliata ma che aprono anche alla trattativa con la Roma l'ultima società fortemente interessata all'acquisto del giocatore. Con cui c'è già accordo su tutto il fronte anche se l'ultimo ostacolo – non da poco – si chiama Chelsea e la richiesta intransigente di 25 milioni di euro per il cartellino. La trattativa con la Roma è sempre a buon punto, ha detto Abbas: "Non c'è alcun rallentamento, le società stanno discutendo delle cifre e dei bonus che caratterizzeranno l'affare".
