Calciomercato Roma: Lavezzi si propone, Sabatini lo boccia
Tutti lo cercano ma nessuno lo vuole. La storia di mercato di Ezequiel Lavezzi sembra potersi riassumere in questa laconica frase. L'argentino è in rotto (e in lotta) con il Paris Saint Germain oramai da quasi un anno e nelle ultime settimane – galeotta l'assenza ingiustificata al ritiro in Marocco della squadra nel periodo natalizio – si è definitivamente deteriorata. Per il ‘Pocho' la voglia di cambiare aria è sempre stata forte e non è mai stata nascosta. Diverso invece l'atteggiamento di un club che, malgrado non abbia problemi di soldi, ha investito tanto sull'argentino prelevandolo dal Napoli con l'intento di fare un super team che ancor oggi fuori dalla Francia non riesce a lasciare il segno. Così, le voci di mercato insistenti: Lavezzi in Inghilterra, Lavezzi in Spagna, Lavezzi in Italia. E in Serie A, il ‘Pocho' si sarebbe anche proposto ad una società, la Roma che però avrebbe declinato l'invito lasciandolo sotto la Torre Eiffel.
No al Pocho. Walter Sabatini avrebbe infatti detto ‘no' all'agente dell'argentino che avrebbe proposto il suo assistito per il progetto di Garcia, sin da gennaio. Il dg giallorosso non si è convinto della bontà dell'affare: giocatore in contratto in scadenza a giugno 2016 e con un ingaggio che attualmente supera i 4 milioni di euro netti all’anno. Troppi gli angoli da smussare e soprattutto – in sottofondo – un giocatore dal carattere fumantino e che non si sposa al cento per cento con le attuali esigenze della squadra. Così la possibilità di vedere Lavezzi in giallorosso non è stata raccolta da Walter Sabatini, poco convinto della funzionalità dell’argentino malgrado il «Pocho» abbia già ammesso anche pubblicamente di voler lasciare il Psg ed è finito ai margini della squadra dopo il rientro in ritardo nelle vacanze.
Si punta a Salah. Anche perché le forze giallorosse sono tutte rivolte a Londra, sponda Chelsea: continua la trattativa con i Blues per l’attaccante Salah, l’egiziano che ha detto sì ai giallorossi con un accordo con il 22enne che è stato raggiunto per un contratto fino al 2019 a 2.2 milioni netti a stagione più vari bonus. In questo caso, il problema è l’intesa con il club inglese, disposto a trattare sul prestito con diritto di riscatto tra 18 mesi. La Roma ha offerto 500 mila euro per il prestito fissando a 14 milioni il prezzo del riscatto. Troppo basso per i Blues che vorrebbero maggiore liquidità per il prestito e una valutazione più alta del cartellino, per un totale di almeno 16-17 milioni.
