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Calciomercato Roma: la cessione di Osvaldo per arrivare a Nani

L’attaccante ha rifiutato Wolfsburg, ultimo in ordine di tempo, Southampton e Zenit Sanpietroburgo. Il sogno dei giallorossi è l’esterno dello United, in scadenza di contratto nel 2014.
A cura di Maurizio De Santis
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nani del manchester united

Osvaldo e Borriello tengono in stand by il calciomercato della Roma. E' dalla cessione dell'attaccante italo-argentino che i giallorossi intendono ricavare denaro da investire per l'ingaggio di un'altra punta ma le ipotesi finora paventate (Wolfsburg, ultimo in ordine di tempo rispetto a Southampton e Zenit Sanpietroburgo) sono state tutte rifiutate dal calciatore perché poco stimolanti. Osvaldo vuole una squadra competitiva, un club importante che lotti per traguardi ambiziosi: il Napoli e l'Inter (i nerazzurri hanno fatto maggiore pressing nelle ultime ore) che pure hanno inserito Pablo tra le possibili trattative. Quanto a Borriello, l'ostacolo principale è il suo ingaggio: 4 milioni di euro.

Obiettivi. Tra i nomi caldi c'è il portoghese Nani del Manchester United: in scadenza di contratto a giugno 2014 coi red devils, 15 milioni di euro potrebbero essere sufficienti per assicurarsi il calciatore che sembra tagliato per la Roma di Garcia. E' un esterno d’attacco veloce, dotato dribbling e capacità d'inserimento. Caratteristiche che ne fanno pedina ideale sia per il 4-3-3 sia per il 4-2-3-1 che adotta il tecnico francese. Con Lamela a destra e Nani a sinistra, la Roma avrebbe un attacco micidiale. Nel novero dei papabili, ma con ruoli diversi, ci sono anche Diego Costa (Atletico Madrid) e Alberto Gilardino (Bologna).

Ko con il Chelsea. Ultimo test negli States, la tournée americana s'è chiusa con la sconfitta contro i ‘blues' di Mourinho. Buon primo tempo da parte dei giallorossi, in vantaggio con Lamela, ma alla lunga ha fatto la differenza la migliore freschezza atletica degli inglesi (gol di Lampard e Lukaku nel secondo tempo). "Abbiamo fatto sicuramente un buon primo tempo, con un buon possesso palla e qualche interessante azione offensiva – ha ammesso Rudi Garcia -. Nella ripresa però il Chelsea ha cambiato molti giocatori e sicuramente era più fresco di noi che eravamo un po' stanchi".

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