Calciomercato Roma, Davide Astori non verrà riscattato
Dopo le ultime burrascose settimane, è tempo di riflessioni in casa Roma. Oltre alle frizioni in seno alla società, con James Pallotta preso di mira dalla tifoseria giallorossa, anche dal campo giungono segnali ben precisi su quelle che saranno le indicazioni di Rudi Garcia per la prossima stagione. Il tecnico francese, dopo una stagione dai due volti, ha già in testa chi potrà essere d'aiuto nel prossimo campionato e quali potrebbero essere i giocatori da acquistare per rendere ancora più forte la rosa romanista. Oltre agli acquisti, saranno diversi i calciatori che lasceranno Trigoria. Tra questi, con tutta probabilità, ci sarà anche Davide Astori che, in questo campionato, non ha mai convinto fino in fondo staff tecnico e tifosi romanisti. Il difensore, cresciuto nelle giovanili del Milan ed esploso nel Cagliari di Cellino, è in prestito con diritto di riscatto proprio dal club sardo che, dopo i due milioni incassati nella scorsa stagione, dovrebbe prenderne altri cinque dal club capitolino per l'acquisizione a titolo definitivo del difensore.
Il taglio di Davide – Appiedato dal Giudice Sportivo per l'imminente sfida di San Siro contro l'Inter, Davide Astori risulta quindi tra i probabili partenti. Troppi, secondo la dirigenza della Roma, quei 5 milioni che il Cagliari dovrebbe percepire in caso di conferma del difensore. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il centrale di San Giovanni Bianco tornerebbe in Sardegna al termine della stagione per poi essere messo nuovamente sul mercato dal club sardo che, complice la probabile retrocessione, non potrebbe garantire al giocatore lo stipendio attuale. In caso di ritorno momentaneo in Sardegna, Davide Astori potrebbe nuovamente tornare ad interessare al Milan che, insieme ai giallorossi, ha seguito per molto tempo il difensore. Con Philippe Mexes a fine contratto e diversi altri difensori rossoneri a rischio cessione, l'eventuale ritorno a Milano di Astori potrebbe fare molto comodo a Filippo Inzaghi o a chi prenderà il suo posto.
