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Calciomercato Real Madrid, pronti 30 milioni per riprendersi subito Morata

Sull’attaccante spagnolo pende la clausola della ‘recompra’: a giugno il Real può riprenderselo con 30 milioni di euro. La Juve lo acquistò per 22 mln adesso rischia di perdere una delle novità più interessanti della stagione, con Morata che ha ribaltato le gerarchie e scalzato Llorente.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Real Madrid potrebbe avere il nuovo attaccante già in casa: Alvaro Morata, il giovane ‘puntero' partito alla volta bianconera quest'estate per circa 22 milioni e che potrebbe rientrare in casa madre il prossimo giugno sempre che i ‘blancos' utilizzino il diritto di prelazione onerosa nei confronti dei bianconeri. Infatti, i campioni d'Europa avevano ceduto il giocatore a fronte di una possibilità di ricomprarlo a una cifra non inferiore di 30 milioni di euro quest'anno (35 nel 2016), un ‘salvagente' che la Juventus e il Real avevano inserito nel contratto per salvaguardare i rispettivi interessi: il club madridista deciso ad avere un giocatore pronto e testato, quello torinese a garantirsi una plusvalenza importante. Il gol e la prestazione nella semifinale di andata in Champions hanno convinto – secondo quanto rivela As – le merengues a riprendere il golden boy lasciato partire troppo in fretta.

Alvaro Morata è arrivato alla Juventus nel luglio scorso per 22 milioni di euro, con il Real Madrid che si è tutelato con la clausola – sempre più in voga – del “recompra” per non perdere ogni diritto sul giocatore. Un po' come hanno fatto nel loro piccolo la Sampdoria e l'Inter con Federico Bonazzoli che la prossima estate andrà in Liguria ma con i nerazzurri che avranno un diritto di prelazione a prezzi prefissati. Secondo quanto sostiene "As", quotidiano molto vicino ai madrileni, la Juventus provò ad alzare anche l’offerta a 24 milioni di euro per evitare una immediata ‘ripartenza' verso Madrid da parte del ragazzo. Con quella clausola il Real poteva fissare il controriscatto a date posteriori al giugno 2016 ma non c'era stato niente da fare, perché Florentino Perez hanno insistito per inserire la clausola già nel 2015.

Lo spagnolo ha letteralmente conquistato la Juventus, dopo aver scavalcato Llorente nelle gerarchie dell'allenatore come spalla di Tevez. Morata ha dimostrato di avere numeri da campione già nella prima stagione di debutto in Serie A: 12 gol (7 in A, 3 in Champions, 2 in Coppa Italia) in 42 presenze che gli sono valse la palma di titolare per Massimiliano Allegri anche in vista degli impegni di Coppa.

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