Calciomercato PSG, Di Maria è vicino. L’arrivo dell’argentino ‘libera’ Ibrahimovic
Effetto domino a Parigi. Angel Di Maria è pronto a vestire la maglia dei campioni di Francia, Zlatan Ibrahimovic felice di traslocare in direzione Milano. Nelle ultime ore, infatti, la società transalpina ha mosso passi importanti per arrivare al giocatore del Manchester United (32 presenze e 4 reti in stagione, con i Red Devils), già cercato anche da Bayern Monaco e Barcellona. La richiesta inglese si aggira intorno ai 60 milioni di euro: cifra che il PSG pare disposto a poter spendere, specialmente dopo la revoca dei paletti del Fair Play Finanziario. L'arrivo del "Fideo", alla corte di Laurent Blanc, aprirebbe scenari interessanti per il clamoroso ritorno al Milan di Zlatan Ibrahimovic. Le due operazioni non sono strettamente legate tra loro, ma è presumibile che lo svedese possa essere davvero ceduto con il trasferimento del sudamericano a Parigi. A confermare queste indiscrezioni di mercato, è stato il quotidiano transalpino "Le Parisien" che ha raccontato dell'arrivo in città del procuratore dell'argentino, Jorge Mendes, e di Mino Raiola: agente dell'attaccante svedese.
Entrambi hanno un obiettivo: trattare con la ricca dirigenza del PSG e trovare la formula giusta per la doppia eclatante trattativa. Dopo aver acquistato dall'Eintracht Francoforte il portiere Kevin Trapp (9,5 milioni di euro il costo del cartellino), Al Khelaifi e il direttore sportivo Letang, sono ad un passo dal portare anche Di Maria a Parigi. Raiola, invece, spera di ottenere il via libera dal club transalpino per riportare il suo assistito a Milano. Lo scoglio da superare, più che il compenso dell'attaccante che il Milan, probabilmente, spalmerà su più anni, sarà la cifra chiesta dal PSG per acconsentire alla fuga del suo giocatore. Secondo alcuni media, il club francese vorrebbe un indennizzo di 6 milioni di euro. Il Milan, ovviamente, spera in un forte sconto da parte dei vertici parigini.
Non sarà una trattativa semplice e immediata. Ci vorranno ancora diversi giorni prima di un'eventuale fumata bianca. La cosa certa è che tutti a Milano (dirigenza, staff tecnico e tifosi), non vedono l'ora di riabbracciare l'uomo che ha permesso, qualche anno fa, di vincere il diciottesimo scudetto della storia del Diavolo. Le indiscrezioni che arrivano da Milanello, sono che in caso di ritorno dello svedese sarebbero pronti tappeti rossi e una serie di "bonus" di gratificazione importanti: maglia numero dieci (che Honda lascerebbe a Ibra), fascia di capitano e, soprattutto, ruolo di leader carismatico in campo e fuori. Ora, dopo alcuni giorni di stallo, la trattativa pare di nuovo decollata e a Milano si è tornati a respirare un clima di moderato ottimismo.