Calciomercato, portieri “volanti” alla Samp: se parte Viviano, arriva Mirante

Il "botta e risposta" al vetriolo di qualche giorno fa, tra Massimo Ferrero e Maurizio Zamparini, rischia di complicare e interrompere l'esperienza blucerchiata di Emiliano Viviano. Il portiere toscano, infatti, è ancora di proprietà del Palermo che, nella scorsa stagione, lo mandò in prestito in Liguria dopo l'infelice parentesi di Londra con l'Arsenal. A difesa dei pali della porta della squadra di Sinisa Mihajlovic, suo grande estimatore e personaggio principale nella rinascita del numero uno (anzi: due) toscano, Viviano è tornato ad essere protagonista con parate fondamentali e un comportamento che ha fatto breccia tra i ragazzi della Gradinata Sud: cuore del tifo sampdoriano. Un amore che, però, rischia di essere compromesso dalla probabile e difficile trattativa tra i due presidenti che, a breve, dovranno sedersi intorno ad un tavolo per capire quale potrà essere il futuro del portiere nato a Firenze.
L'alternativa a Viviano – Non sono molti i portieri in circolazione che rispondono alla filosofia di Massimo Ferrero. Il patron blucerchiato, dopo aver colpito la sua tifoseria con acquisti di qualità come quelli di Eto'o e Muriel, vuole ora trovare una possibile alternativa "low cost" per far fronte ad un eventuale addio di Emiliano Viviano. Tramontata momentaneamente l'opzione Neto, di proprietà ormai della Juventus ma che non vorrebbe andare in prestito altrove, secondo il quotidiano ligure "Il Secolo XIX" il direttore sportivo Carlo Osti avrebbe già messo gli occhi su due profili entrambi ritenuti all'altezza: quelli di Antonio Mirante del Parma e di Ciprian Tatarusanu della Fiorentina. A convincere maggiormente il club sampdoriano, sarebbe il portiere di Roberto Donadoni che, al termine di questa infernale e drammatica stagione per i colori gialloblu, lascerà quasi certamente il club ducale. Per il portiere campano, tra l'altro, si tratterebbe di un gradito ritorno, dato che difese i pali della porta blucerchiata già nel biennio 2007/2009, prima di trasferirsi in Emilia.