Calciomercato Palermo, ultime notizie: Giovanni Simeone

Il padre era partito da Buenos Aires con destinazione Pisa, il figlio invece potrebbe fare lo stesso tragitto ma fermarsi un pochino più a sud. Il romanzo del "Cholito", primogenito di Diego Simeone, è ad un passo dall'arricchirsi di una pagina tutta italiana: un po' come successe all'attuale allenatore dell'Atletico Madrid che, grazie al nostro campionato, diventò uomo, calciatore e campione. Complice la voglia di trovare un nuovo Dybala e di un credito che il Palermo vanta nei confronti del River Plate (che deve ancora pagare una rata dell'ex rosanero Farias), sul giocatore diciannovenne figlio d'arte sarebbe piombato Maurizio Zamparini. La società siciliana, che ha mandato in Uruguay per il "Sub 20" il proprio osservatore (Manuel Gerolin), sta seguendo con attenzione le giocate di Simeone Jr., giocatore che potrebbe prendere il posto di Dybala nella prossima estate. Veloce, potente, dotato di un gran tiro e di un feeling con il gol particolarmente forte, Giovanni Simeone è esploso nelle giovanili del River Plate, conquistando prima squadra e nazionale argentina Under 20. Con la selezione di Grondona, nel match inaugurale del "Sub 20", Giovanni Simeone ha contributo con una doppietta al 5 a 2 finale.
L'Udinese alla finestra e l'opzione Arsenal de Sarandì – Se Zamparini davvero vorrà mettere le mani sulla stellina argentina, dovrà farlo in fretta. Oltre alla richiesta del giocatore, che al River Plate ha chiesto di poter andare al Banfield dove troverebbe meno pressioni e più occasioni per mettersi in mostra, sul figlio del "Cholo" ci sarebbe anche l'Udinese di Giampaolo Pozzo. Il River Plate, per il suo giocatore, chiede non meno di cinque milioni di euro. Dopo 7 presenze in campionato e 4 in Coppa Sudamericana, impreziosite da due gol decisivi, Giovanni Simeone cerca una squadra che riesca a garantirgli più spazio. I suoi modelli sono Eto'o, Milito e David Villa. In una recente intervista a "El Pais", ha mostrato di avere le idee molto chiare sul suo futuro: "Mio padre sarà sempre mio padre e io sempre suo figlio – ha dichiarato – All'inizio la parentela mi ha creato un po' troppa pressione e alcuni hanno cominciato a pensare che il River Plate mi facesse giocare per questo. Ora, però, tutti mi conoscono come Giovanni, per le mie qualità e mi piacerebbe continuare in questo modo". Nelle ultime ore, si è fatto forte il pressing dell'Arsenal de Sarandì che, secondo voci argentine, starebbe chiudendo l'accordo con il River Plate per il prestito secco del giocatore.