Calciomercato Napoli, la Premier chiama Gabbiadini
Conto alla rovescia innescato: Manolo Gabbiadini ha finito di sfogliare i petali della rosa dei pretendenti e ha deciso, ha scelto. L'Inghilterra sarà la sua nuova patria pallonara, sempre che De Laurentiis si ammorbidisca e permetta all'attaccante di trovare altra destinazione oltre a quella partenopea per tornare a giocare, segnare e – magari – riconquistare anche le proprie chance in azzurro. Obiettivi che oggi sotto il Vesuvio gli sono negati da scelte (vincenti) di Sarri che non vanno messe in discussione. Il tema caldo è il valore stimato dal patron dei partenopei a non meno di 20 milioni di euro per la cessione a titolo definitivo che spaventa anche i ricchi club d'Oltremanica.
La Premier nel futuro – C'è la Premier League in cima alla lista della volontà di Manolo Gabbiadini, da tempo in lista di sbarco al Napoli. L'attaccante bergamasco ha deciso di trasferirsi nel massimo campionato inglese, dove piace a ben quattro squadre. Anche per evitare attriti con il club partenopeo che non vuole cederlo in Italia malgrado Sampdoiria, Inter e Milan si siano affacciate ripetutamente alla finestra di De Laurentiis.
Il prezzo più basso – Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis dovrebbe però ammorbidirsi sulle pretese economiche. Davanti all'accondiscendenza del giocatore nell'accettare la Premier il numero uno partenopeo era stato invitato dall'agente di Gabbiadini a scendere di prezzo. Che è troppo alto anche per i club inglesi che notoriamente non guardano al portafogli. Tra le squadre più convinte dell'acquisto di gennaio c'è sempre il Southampton che si è spinto ad offrire 16 milioni più 4 di bonus, legati al rendimento del giocatore.
Derby Ranieri-Mazzarri – C'è ancora una parte d'Italia però che potrebbe ambire al giocatore. E' quella di Ranieri e di Mazzarri, Tra gli altri tre club in corsa, infatti, ci sono Leicester, Watford e West Bromwich Albion. Con Gabbiadini che potrebbe sbarcare tra i campioni in carica delle Foxes per dare una mano al tecnico romano oppure scegliere – come sembra – la squadra allenata da Walter Mazzarri che lo accoglierebbe a braccia aperte.
