Calciomercato Milan, ultime notizie sulle trattative per la panchina: Sergio Conceição
Gattuso ha lasciato la panchina del Milan, dimettendosi e lasciando via libera al progetto Gazidis, una nuova era in cui l'attuale ad si è liberato di alcune presenze non gradite o ingombranti per fare spazio alle proprie idee. Del triumvirato, Leonardo-Gattuso-Maldini resterà solo quest'ultimo, sempre che accetti la proposta di vestire i panni di Direttore Tecnico rossonero. Vorrà delle garanzie, a partire dalla scelta del tecnico.
Il sogno proibito è Max Allegri
In questi giorni in Casa Milan si rincorrono i nomi. C'è chi vorrebbe il colpo da maestro richiamando Max Allegri dopo l'idillio in bianconero. Un nome che metterebbe d'accordo molte persone ma che non può conciliarsi con il progetto che dovrebbe ripartire in sordina, con Under23 e nessun top player, dove la conquista di qualcosa di importante non è prevista da qui a 12 mesi. Per questo, le altre candidature sono tutte nuove speranze, con cui provare a crescere insieme, da Mihajlovic a Simone Inzaghi, da Giampaolo a De Zerbi o a Conceicao.
La new entry: Sergio Conceição
Proprio quest'ultimo è una new entry nel toto-nome del dopo Gattuso. L'ex centrocampista della Lazio ha fatto la sua gavetta in patria, guidando il Porto con cui è arrivato alla seconda stagione in panchina. Una avventura che sembra essere arrivata al capolinea e che lo pone sul mercato.
Perché piace al Milan
Sergio Conceição, ex giocatore di Lazio, Inter e Parma sembra interessare al nuovo Milan che sta nascendo, per motivi diversi ma tutti validi. Conceicao conosce bene il nostro campionato, ha una buona esperienza già in campo europeo, sa lanciare i giovani e lo stile di gioco del suo Porto sembra sposarsi perfettamente con la Serie A.
L'ultima stagione di Conceicao al Porto
In Portogallo ha dato un'idea di gioco e di personalità alla squadra, imponendosi in campionato conquistando il titolo. Anche in campo internazionale, il Porto ha ben figurato in Champions League (eliminando la Roma) per finire la propria corsa contro il Liverpool oggi finalista di Coppa. Elementi che lo pongono come nome nuovo della panchina, capace di cimentarsi a livelli importanti con una buona dose d'esperienza.
