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Calciomercato Milan, ultime notizie sulle trattative: Higuain

L’acquisto del Pipita dalla Juventus si potrebbe rivelare un ottimo affare sia sul piano sportivo che su quello finanziario. Per il Fondo americano, Higuain diverrebbe un biglietto da visita in caso di cessione a nuovi proprietari e per Gattuso l’elemento perfetto per completare l’attacco con Cutrone.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Milan potrebbe comprare Gonzalo Higuain, o almeno ci potrebbe provare visto che il fondo Elliott, subentrato a Mr Li non ha problemi economici. Semmai è da capire quanto un eventuale acquisto di ‘peso' possa influire sulla futura cessione del club. In questo senso, il Pipita sarebbe un biglietto da visita importante per eventuali nuovi acquirenti. Sul piano tecnico e tattico, l'argentino non si discute e per Gattuso sarebbe davvero tutto benefit.

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L'idea è nata al momento sui giornali e di concreto non c'è nulla se non due indizi: la Juventus dovrà cedere qualcuno di importante per far cassa (i soldi non sono mai abbastanza) e non creare malumori in sovrapposizioni forzate (l'arrivo di Cr7 intasa il reparto offensivo); il Milan deve rifarsi l'attacco dopo i flop di Kalinic e Andrè Silva.

Difficile convivenza con Cr7

Fermo restando che il portoghese potrebbe essere un elemento su cui investire per la giovane età e per le potenzialità non ancora espresse, il croato verrà ceduto. Così come Carlos Bacca, di rientro ma senza un futuro negli scenari futuri rossoneri. Per questo, accanto al confermatissimo Cutrone ci vorrà un attaccante vero, di ruolo, capace di supportare il reparto.

Profilo perfetto per l'attacco rossonero

Higuain è l'identikit perfetto: abile, esperto, già gran conoscitore di una Serie A in cui ha il record di gol stagionali (uno a gara per 36 turni) e di certo gradito a Gattuso. L'argentino, che non sta commentando le notizie di mercato ma che sembra infastidito da una serie di rumor che lo riguardano e che non vengono smentiti dalla società bianconera, avrebbe anche una opzione estera: il Chelsea.

Meglio il Milan del Chelsea

A Londra lo attenderebbe un vecchio amico, Maurizio Sarri, e la destinazione sarebbe molto gradita alla Juventus che riuscirebbe a capitalizzare maggiormente sfruttando le risorse di Abramovich. Ma il Pipita vorrebbe restare in Italia – forse anche per fare un ultimo sgarbo alla Juventus – e la piazza rossonera, in via di rifondazione non sarebbe sgradita.

50 milioni ben spesi

Sul piano economico il Milan, oggi, potrebbe anche pagare Higuain il prezzo di mercato, cioè 50 milioni di euro. Un po' tanti per un 31enne che sembra aver dato già il meglio di sè ma pur sempre un elemento pronto all'uso e perfetto per ripartire di slancio. Due, però, i dubbi: il futuro rossonero e dal punto di vista proprietario e sul piano sportivo.

Il ritorno in Europa spiana la strada

Il Milan attende con ansia il ricorso al TAS sul quale si nutrono forti positività visto l'addio di Mr Li – considerato il vero tallone d'Achille – e presentandosi con un nuovo proprietario affidabile e concreto come Elliott. Se dovesse rientrare nelle Coppe, anche per Higuain la strada sarebbe ancor più in discesa.

Un biglietto da visita importante per Elliott

Sul piano economico e imprenditoriale, fermo restando che il Fondo Elliott non ha intenzione e – soprattutto – interesse nel tenere il Milan, visto come asset di speculazione più che di investimento, un eventuale acquisto del Pipita diverrebbe un biglietto da visita importante per eventuali nuovi acquirenti. Un valore aggiunto, insomma, che permetterebbe ai futuri proprietari di avere anche sul piano sportivo garanzie certificate di rilancio.

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