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Calciomercato Milan, ultime notizie: Stefano Okaka

Già nel mercato di gennaio il Milan vorrebbe prendere Okaka, alla Sampdoria Galliani ha proposto uno scambio con Pazzini.
A cura di Alessio Morra
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Non tutti riescono a raggiungere a rapidamente la maturità e per questo la storia dello sport è piena di atleti che diventano fortissimi quando non sono più in fasce. Tra questi c’è senza dubbio Stefano Okaka venticinquenne attaccante della Sampdoria, che addirittura a sedici anni ha giocato in Coppa Uefa con la Roma, club con cui però non è mai riuscito completamente a fare il salto di qualità. In nove anni di carriera Okaka ha vestito le maglie di otto squadre diverse, comprese quelle del Fulham, del Bari e dello Spezia, ma solo negli ultimi mesi con l’aiuto di Sinisa Mihajlovic l’attaccante è tornato su quegli alti livelli che aveva quando era un ragazzino.

Okaka al Milan già nel mercato di gennaio

Oggi Okaka è uno dei migliori attaccanti italiani, anche se secondo il tecnico serbo deve riuscire a segnare molto di più. Evidentemente Okaka ha preso in parola Mihajlovic e nelle ultime due partite giocate ha sempre segnato. Prima contro il Milan in campionato e poi contro l’Albania nell’esordio in Nazionale, curiosamente ha segnato sempre nella stessa porta. Okaka è diventato un uomo mercato e probabilmente anche per questo non è riuscito ancora a trovare un accordo per il rinnovo del contratto, che scade a giugno, con i blucerchiati. Tante squadre gli fanno già la corte, e tra queste c’è pure il Milan, club ormai specializzato a prendere giocatori a parametro zero. Okaka non è insensibile all’offerta e strizza l’occhio al Diavolo. Galliani è pronto a prenderlo a gennaio, venendo così parzialmente incontro ai blucerchiati che almeno guadagnerebbero qualcosa. L’a.d. rossonero propone uno scambio con Pazzini, anche lui in scadenza a giugno.

Okaka ed El Shaarawy coppia possibile anche in azzurro

Okaka, considerato come gioca nella Sampdoria, non avrebbe problemi ad inserirsi negli schemi di Inzaghi che generalmente schiera il 4-3-3 come Mihajlovic o in alternativa punta sul 4-2-3-1. In entrambi i casi Okaka farebbe sostanzialmente la punta boa e cercherebbe di aprire spazi ai suoi compagni, quasi tutti con i piedi buoni e con il vizio del gol, che potrebbero facilmente concludere verso la porta avversaria. L’eventuale passaggio al Milan farebbe forse pure contento Conte perché Okaka giocherebbe con El Shaarawy e i due magari in coppia potrebbero essere riproposti in azzurro.

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