Calciomercato Milan, ultime notizie: Robinho ufficiale al Santos, Cerci vuole il rossonero

Ora è ufficiale: Robinho lascia il Milan e torna al Santos, la società nella quale è cresciuto e si è affermato, prima del suo viaggio verso l'Europa del pallone. La notizia era nell'aria, ed era stata confermata da tutti: il Milan, il procuratore dell'attaccante e lo stesso club brasiliano. Nonostante tutto, i tifosi bianconeri del Santos hanno dovuto pazientare fino all'annuncio ufficiale, apparso sul sito e sull'account Twitter della società di San Paolo, soltanto pochi minuti fa. Comunicato che ha preceduto, di qualche secondo, quello (stringato) del club milanese: "AC Milan comunica di aver ceduto Robinho in prestito al Santos fino al 30 giugno 2015". Una semplice riga per dire addio ad un giocatore che, tra alti e bassi, ha vestito la maglia rossonera per quattro stagioni, vincendo uno Scudetto e una Supercoppa italiana. Successi, però, presto scordati dai tifosi che, nelle ultime due stagioni, hanno conosciuto il lato peggiore del brasiliano ex Real Madrid e Manchester City. Ora, grazie all'accordo trovato con il club brasiliano, Adriano Galliani potrà finalmente provare a convincere Urbano Cairo. L'obiettivo numero uno, per rimpiazzare Binho, rimane infatti Alessio Cerci.

Le prime parole da giocatore del Santos – Davanti a giornalisti e fotografi, Robinho si è presentato in conferenza stampa a Vila Belmiro, per le sue prime dichiarazioni ufficiali: "Voglio ringraziare la fiducia della dirigenza del Santos e dei tifosi – ha dichiarato davanti ai colleghi di Globoesporte.com – Ora sono a casa, in mezzo a familiari ed amici, sono nel club che mi ha permesso di realizzare il sogno di essere un calciatore. Non è stato facile, ma l'importante è essere tornato. Essere di nuovo al Santos è per me motivo d'orgoglio. E' meraviglioso l'affetto che la tifoseria ha mostrato nei miei confronti. Spero di ripagarli per questo. Vorrei continuare al Santos per molto tempo, ma dipende anche dal Milan, con il quale ho un contratto. Non penso di tornare in Europa, ci ho giocato abbastanza".

Le volontà di Alessio – La dirigenza rossonera, liberata dal "fardello" dello stipendio del giocatore verdeoro, si butterà sull'attaccante granata: prima scelta di Pippo Inzaghi, per il suo 4-3-3. Nelle ultime ore, Urbano Cairo ha provato a convincere il giocatore a rimanere a Torino proponendogli un prolungamento di contratto fino al 2019: cinque anni da 1,5 milioni di euro. Un tentativo andato a vuoto, così come pare non esser più di tanto decisivo il fatto di non poter partecipare a competizioni europee in caso di passaggio al Milan. Cerci vorrebbe sposare il Diavolo e tiene duro, così come Adriano Galliani che conta sull'ottimo rapporto del numero uno granata con Silvio Berlusconi, per frenare l'avanzata di Monaco ed Atletico Madrid: entrambe sul giocatore. "Cerci? Inutile tenerlo se non è motivato. Ci dica lui cosa vuol fare" ha dichiarato Urbano Cairo, lasciando al giocatore l'ultima decisione. Decisione che, probabilmente, arriverà non prima di ferragosto.