Calciomercato Milan, ultime news: Cairo blinda Belotti “nessuna trattativa”
Prima il no del Borussia Dortmund per Aubameyang, poi Morata che vola in Premier League al Chelsea di Conte. Adesso Cairo che rifiuta di trattare Belotti. Il bomber che il Milan cerca, rischia di diventare un tormentone capace di protrarsi fino a fine agosto. Sembrava la classica ciliegina dopo i diversi colpi in sequenza e invece si è trasformato in un piccolo grande problema. L'ultima asse di traverso è stata messa da Urbano Cairo, patron del Torino determinato a tenersi il ‘Gallo' almeno per un'altra stagione.
Belotti al Torino, Cairo: non si muove
Il numero uno granata ha confermato la propria linea, integralista, di non lasciar partire il proprio talento e uomo di punta della squadra di Mihajlovic: Andrea Belotti resterà ancora a Torino per vestire la maglia granata almeno per un altro anno, poii si vedrà, Nessuno fino ad oggi è riuscito a scalfire Cairo che ha messo una clausola a due zeri sul giocatore e rispedito al mittente qualsiasi altra alternativa, sebbene allettante.
Belotti-Torino, si va avanti senza trattative di calciomercato
Il numero 1 granata si è presentato a Bormio dove la squadra di Mihajlovic ha disputato un'amichevole con l'Olginatese e a bordo campo ha rivisto il ‘suo' attaccante tra il primo e il secondo tempo. Un confronto all'insegna del gelo e dell'imbarazzo perché al suo arrivo Cairo ha saluto tutti meno che Belotti che dal canto suo ha cercatodi ‘evitare' il patron. Il motivo del contendere, le voci insistenti di mercato delle ultime giornate secondo le quali Belotti avrebbe voluto lasciare il Torino, corteggiato dal Milan di Montella.
Cairo perentorio: Belotti non si vende. nemmeno al Milan
Il pensiero di Cairo è stato comunque chiaro e perentorio: "Voglio che Belotti rimanga con noi ancora per tutto quest'anno e poi chissà ancora di più per fare un grande campionato, per andare ai Mondiali… Ad oggi non ho fatto trattative con nessuno. La clausola per l'Italiala metterò ancora più alta. Ma dei 100 milioni per l'estero nessuno si è fatto realmente avanti.