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Ultime notizie Milan, pazza idea Zlatan Ibrahimovic: è un vero affare e per chi?

Nel giorno del suo 37mo compleanno il campione svedese è al centro di nuovi rumor di mercato che lo vorrebbero vicinissimo al Milan. Un mini-prestito sulla scia di ciò che accadde nel 2009 con Beckham. Riscatto personale, un tandem da sogno con Higuain e un ingaggio modesto, altri tre motivi per dire sì.
A cura di Alessio Pediglieri
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Solamente una ulteriore fake news per attirare lettori e creare interesse? Forse, ma di certo si può ragionare serenamente su Zlatan Ibrahimovic, che oggi compie 37 anni e che a gennaio potrebbe clamorosamente tornare al Milan. A riferirlo è il Corriere della Sera, secondo cui Gattuso è a caccia di un centravanti per completare la rosa senza aspettare la fine della corsa stagionale e il profilo dello svedese sarebbe quello ideale per svariati e validi motivi.

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Conpleanno col botto

Il tutto ‘condito' dalla divulgazione della notizia proprio nel giorno del 37mo compleanno del campione svedese. Che dunque ritorna al centro dei pensieri dei tifosi rossoneri che già lo hanno potuto apprezzare e che non disdegnano assolutamente di rivederlo con la maglia del Milan accanto a Gonzalo Hguain, magari per far crescere ancor più il giovane Cutrone.

Gli auguri ‘interessati' di Inter e Milan

Milan e Inter, intanto, hanno voluto fare gli auguri allo svedese con due video pubblicati sui social network. I rossoneri hanno riproposto il gol dello svedese contro il Brescia del 4 dicembre 2010: "Fermare Ibra? Quasi impossibile".

La risposta dei nerazzurri, invece, è andata sulla doppietta contro il Psv, nel giorno in cui la squadra di Spalletti sarà impegnata ad Eindhoven in Champions League.

Ibra al Milan, perché è un affare per tutti

Il mini prestito alla Beckham

La formula che potrebbe utilizzare il Milan non è nuova al club rossonero che già in passato ha optato per un mini utilizzo dei giocatori tra gennaio e giugno. Ibrahimovic è legato ai Los Angeles Galaxy fino a dicembre 2019, ma l'operazione potrebbe svilupparsi per la sessione di gennaio. L'idea inizia a prendere corpo sottotraccia adesso per constatare le volontà delle parti in causa e sarebbe simile a quella che nel 2009 portò David Beckham che arrivò al Milan in prestito proprio dai Galaxy, da gennaio fino a fine stagione.

Con Higuain, che tandem!

Chi ci guadagnerebbe, in modo indubbio, è la società rossonera da un punto di vista tecnico e tattico: Ibrahimovic ha dato prova di aver superato il terribile infortunio ed essere tornato abile e arruolabile. Gattuso manca di una punta di tali caratteristiche e il ‘peso' nello spogliatoio aiuterebbe non poco a creare anche una mentalità vincente. In coppia con Higuain potrebbe formare un tandem tra i migliori in circolazione.

Una MLS piccola piccola

Ibrahimovic in America non ha mai realmente trovato il feeling decisivo. Ha trascinato i tifosi di Los Angeles con giocate spettacolari, si è distinto per classe e tecnica e le sue dichiarazioni hanno sempre fatto notizia. Ma la realtà è che quel calcio a Ibra sta ancora stretto e la voglia di cimentarsi con sfide ‘reali' è alla base dell'idea di questi giorni. Un riscatto personale e professionale, che per tre-quattro mesi lo restituirebbe al calcio che conta, prima dell'addio.

Ingaggio all'altezza: 1.2 milioni

Da un punto di vista economico non ci sarebbero problemi. La formula con cui arriverebbe al Milan sarebbe quella del prestito senza vincoli. A fine stagione, le parti si confronterebbero per capire se ci sia ancora spazio per un rinnovo o un consensuale addio. Anche l'ingaggio è  più che accettabile: dai 21 milioni a stagione dello United è passato a 1.2 milioni coi Galaxy, parametro altamente dentro quelli dei rossoneri.

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