Calciomercato Milan, parla Totti: Cassano in rossonero, Ronaldinho ai Galaxy

Un tempo amici, compagni inseparabili, coppia d'oro della Roma. I tifosi giallorossi credevano di sognare ad occhi aperti nel vederli giocare insieme, roba da stropicciarsi gli occhi. Speravano fosse per tanto tempo. Poi il fattaccio, la lite e il lungo silenzio. Oggi soltanto avversari, un rapporto appena ricostruito e un futuro che continuerà a tenerli divisi. Francesco Totti e Antonio Cassano insieme non giocheranno probabilmente più, l'unica opportunità potrebbe essere la nazionale di Prandelli. Stasera a San Siro c'è Milan- Roma e Totti dovrebbe essere in campo dal primo minuto mentre Cassano verosimilmente sarà in tribuna per vedere la sua prossima squadra: il Milan.
Il talento barese dopo la sentenza dell'arbitrato ha scelto il suo futuro ed anche Adriano Galliani ha confermato la trattativa, l'unico ostacolo sono i 5 milioni di euro da sborsare al Real Madrid per l'acquisto del fantasista.
Berlusconi, che non ha mai nascosto l'ammirazione per "FantAntonio", ha fatto capire che non ci saranno problemi e che Cassano, alla fine, andrà al Milan.
Ora, a concludere la telenovela ci pensa un altro sogno mai realizzato del presidente rossonero: Francesco Totti.
Intervistato in partenza per Milano, il capitano della Roma ha risposto ad alcune domande su questa faccenda trasformandosi per qualche minuto in direttore sportivo e confermando le voci degli ultimi giorni: "Il Milan ha preso Cassano, è ufficiale, ve lo dico io. Ha firmato per tre anni."
Con questo nuovo arrivo, all'orizzonte si prospetta un attacco stellare con Ibra, Pato, Robinho e Cassano. Il grande escluso dalla festa sembrerebbe Ronaldinho, davvero poco considerato nella nuova gestione Allegri.
Totti parla anche del futuro del brasiliano:" Ronaldinho andrà a Los Angeles. Una scelta condivisibile, forse un giorno la farò anch’io".
I tifosi giallorossi sperano non accada mai. Poi il pensiero si concentra sulla partita di stasera con un pizzico di polemica sul finale: "Spesso la Roma ha giocato grandi partite a Milano, può farlo anche stasera. Il problema sarà il freddo, non si può giocare di notte in questo periodo al Nord, sono anni che lo dico, ma non cambia niente".
La cena con Borriello e De Rossi giovedì sera ai Parioli crea l'occasione per un'ultima battuta sarcastica sui presunti dissapori con l'attaccante napoletano: "Ma non avevano detto che litighiamo sempre?".