Calciomercato Milan, le ultime notizie sulle trattative
Il Milan stringe il cerchio sugli ultimi rinforzi da consegnare al mister rossonero Filippo Inzaghi. La società rossonera ha individuato gli ultimi due-tre rinforzi necessari per poter fare bene in campionato: i nomi sono quelli ormai noti ai più, con Alessio Cerci in prima linea. E' l'esterno del Torino il nome da sempre seguito dal Milan, ma Urbano Cairo è un brutto cliente: per meno di 20 milioni di euro, non si tratta. I rossoneri sono a corto di liquidità, salvo interventi diretti di Berlusconi, che però vuole garanzie: in primis, dall'allenatore rossonero. Mercoledì nuovo summit per capire se ci sono margini di trattativa oppure se puntare su qualche altro cavallo di razza. Se l'affare Cerci non dovesse andare in porto, i rossoneri continuano a pressare il Qpr per un ritorno di Adel Taarabt: martedì previsto un incontro con Kia Joorabchian, procuratore del marocchino. In ultima alternativa, ci sarebbe l'idea Goran Pandev: il macedona è in uscita dal Napoli, ed è seguito anche dalla Fiorentina, che però ha il vantaggio di giocare in Europa.
A centrocampo, i nomi sono i soliti: sempre dal Napoli, il Milan vorrebbe Blerim Dzemaili, tra i migliori nel precampionato del Napoli, ma anche lui in fase di uscita. Il contratto dello svizzero scadrà il 30 giugno 2015, e difficilmente sarà rinnovato: il Napoli chiede però 5 milioni, il Milan ne offre la metà. Bisognerà insomma rimandare il tutto ai prossimi giorni: l'affare però si può concludere in positivo per il Milan. Sempre a centrocampo, piace un altro giocatore del Qpr: Stephane M'Bia. Grande protagonista della scorsa stagione in prestito al Siviglia, vincendo anche un'Europa League, il giocatore è tornato in Inghilterra ma vuole cambiare aria: Milano sarebbe destinazione gradita, ma qui l'ostacolo è l'elevato ingaggio. Ben tre milioni di euro la richiesta del giocatore, considerati troppi dalla dirigenza rossonera. Bisognerà trattare. La sensazione è che se non dovesse arrivare Dzemaili, l'assalto sarà provato proprio verso il camerunense.
