Calciomercato Milan, ecco Armero: “Con Inzaghi per vincere”

Pablo Armero al Milan. Visite mediche rituali, firma in calce al contratto e poi la presentazione ufficiale scandiscono le prime ore dell'esterno colombiano in rossonero. Sciarpa al collo, reduce dall'avventura Mondiale con la Colombia, l'ex Napoli si concede ai microfoni di Milan Channel per la prima intervista in rossonero: "Arrivo in una grande squadra, voglio trovare spazio qua e fare bene. Yepes e Zapata mi hanno parlato bene del Milan. Lavoreremo sodo per fare bene per i tifosi che se lo meritano. Ho parlato con mister Inzaghi, era un calciatore che amava vincere, vuole farlo anche da allenatore". Magari, Pablo, festeggerà alla sua maniera… con un balletto che lo ha spesso visto protagonista quando indossava la maglia del Napoli. "Prima devo pensare a vincere la partita poi penserò al balletto dell'esultanza – sorride – . Penso solo a lavorare per fare bene e guadagnare un posto qui".

La trattativa che ha portato Armero al Milan

Pablo Armero al Milan, Kevin Constant al Trabzonspor. Le ultime notizie di calciomercato raccontano dell'operazione fallita a gennaio scorso (allora sarebbe stata Napoli la destinazione) per il rifiuto del difensore francese ex Chievo e adesso tutta in discesa grazie all'intesa raggiunta con il suo entourage. Dettagli definiti e trattativa formalizzata con l'avallo della ‘Trebisonda', come da comunicato pubblicato sull'account ufficiale: al ‘diavolo' circa 2.5 milioni di euro. Alla fine il 27enne calciatore di origini guineane è sbarcato in Turchia mentre il colombiano (ex Napoli, reduce da una seconda parte di stagione al West Ham, in Premier League) vestirà la maglia rossonera dopo il buon Mondiale disputato in Brasile. Il cartellino è di proprietà dell'Udinese, l'accordo con i friulani è stato raggiunto e prevede un prestito oneroso (500 mila euro) con diritto di riscatto. L'intesa con il giocatore è stata trovata in fretta e senza problemi.

A raggiungerlo a Milano potrebbe esserci anche un altro (quasi) ex azzurro, si tratta di Blerim Dzemaili che – dopo Behrami – è in lista di sbarco. Il ‘diavolo' ha messo gli occhi su di lui da tempo e lo svizzero – in gol nell'amichevole contro il Barcellona – si candida quale prossimo rinforzo dell'era Inzaghi.

Calciomercato, a gennaio il no di Constant fece saltare la trattativa. Se il rossonero non avesse puntato i piedi lo scambio sarebbe stato già ufficializzato a gennaio scorso. C'era infatti l'intesa tra le parti con le due società che gradivano lo scambio fino al termine della stagione. Così come c'era l'ok anche da parte dei tecnici. Da un lato Seedorf non si oppose alla partenza del guineano, dall'altro Rafa Benitez aveva bisogno di colmare l'emergenza in rosa per gli infortuni (Zuniga e Mesto). Il laterale colombiano (allora ricercato anche dalla Juventus che aveva controproposto Peluso) aveva dato il suo assenso già da tempo al trasferimento, convinto che in azzurro per lui ormai non ci fosse più spazio a disposizione. Kevin Constant disse no e per il jolly guineano in rossonero dal 2012 nemmeno bastò tutta la diplomazia di Adriano Galliani e di Clarence Seedorf perché accettasse la proposta. I motivi della reticenza? La formula del trasferimento: il giocatore del Milan avrebbe voluto trasferirsi a titolo definitivo e non in prestito per sei mesi. Saltò tutto e Armero finì in prestito al West Ham in Inghilterra. Adesso, dopo le ottime prestazioni coi ‘cafeteros' di Pekerman, è pronto a tornare in Serie A.