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Calciomercato Milan: El Shaarawy dopo Boateng

Massimiliano Allegri sta ridisegnando la squadra come ha chiesto il presidente: via libera al trequartista (Montolivo) dietro a Balo e Binho, con Matri pronto ad entrare. El Shaarawy dovrebbe finire in panchina. E se, alla fine, lasciasse anche lui il Milan?
A cura di Alberto Pucci
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Dopo la partenza "lampo" di Kevin Prince Boateng e l'arrivo di Alessandro Matri (senza contare l'eventuale ritorno di Kakà), Galliani e Allegri (con il benestare presidenziale di Berlusconi) stanno inequivocabilmente disegnando quello che sarà il "nuovo" Milan che, da stasera, vedremo in campo in Italia ed in Europa. Il tanto decantato modulo del mister livornese, quel 4-3-3 che aveva dato anche buoni frutti, sta per essere messo in naftalina per tornare ad uno schema più vicino ai sogni del presidente. Un trequartista, più due punte: questo l'input dei piani alti. Questo il volere della dirigenza rossonera. L'acquisto di Alessandro Matri, e la ricerca spasmodica di un trequartista, sono la testimonianza di quanto questo "progetto" stia per prendere forma. In tutto questo, a rimetterci potrebbe essere Stefan El Shaarawy…sin dalla gara di stasera contro il Cagliari. Da sempre allergico al ruolo di prima punta, il piccolo faraone rischia davvero di passare molti minuti seduto accanto a Massimiliano Allegri. Con il rientro di Pazzini, poi, la rosa a disposizione s'allargherebbe rendendo ancora più stretto lo spazio per l'italo egiziano. Uno "status" che torna a dar forza a quelle voci che davano l'attaccante savonese in partenza da Milano. Possibile che, in queste ultime ore, ci sia spazio per intavolare trattative anche per El Shaa? In teoria no, in pratica tutto è fattibile…e l'operazione Boateng/Schalke 04 lo ha già dimostrato. E se Galliani mettesse sul piatto El Shaarawy per arrivare ai soldi necessari per far tornare Kakà? Se lo offrisse direttamente a Florentino Perez come contropartita tecnica? Se tornasse a parlare con la dirigenza dell'Anzhi? Il cielo sopra l'ATA Hotel di Milano (sede del calciomercato) sembra sereno, anche se le turbolenze potrebbero essere dietro l'angolo.

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