Calciomercato, Ibrahimovic al Milan: le ultimissime notizie, blitz del Real
Da sogno a realtà, poi ancora sogno. Infine, nuova realtà. Così si potrebbe riassumere il legame tra Ibrahimovic e il Milan dallo scorso giugno ad oggi. L'idea era arrivata subito dopo la fine della stagione e i saluti a Filippo Inzaghi. Poi le due strade si erano avvicinate quasi ad incrociarsi a fine giugno con il buon Raiola a fare da tramite tra Psg e rossoneri, infine il no parigino che allontanava di nuovo le parti. Fino al dietrofront di Platini e del Fair Play dell'UEFA che ha tolto sanzioni e imposizioni al club francese riabilitato a intervenire sul mercato senza alcun vincolo economico. Riaprendo alla possibilità di indirizzare lo svedese di nuovo verso Milanello, come raccontano le ultime notizie di calciomercato.
Insidia Real (Madrid). "Gli faremo un'offerta che non potrà rifiutare…", deve averla pensata così il Real Madrid che – in base alle news del quotidiano spagnolo ‘Sport' – ha messo gli occhi sul calciatore. Ma veramente i blancos possono essere interessati allo svedese vantando già calciatori di rango internazionale e ‘primi attori'? Per i media iberici è possibile tanto da palesare anche i termini dell'accordo allo studio: ovvero, 6 milioni al Paris Saint-Germain, 12 netti a stagione al giocatore per tre anni. Una proposta che – dovesse materializzarsi – taglierebbe di fatto fuori i rossoneri dalla corsa.
Cessioni per far cassa: così arrivano i soldi per Ibra, a lui la '10' e la fascia di capitano. El Shaarawy, Menez e Honda (i pezzi più importanti), Agazzi, Zaccardo, Alex o Zapata, Albertazzi, Nocerino e Cerci: sono i calciatori che potrebbero essere sacrificati pur di rastrellare milioni (sia dalle cessione sia dal risparmio sugli ingaggi) da mettere da parte per realizzare l'investimento Ibrahimovic che in rossonero vestirebbe la maglia numero 10 e indosserebbe la fascia di capitano.
Non è stato di certo un caso che Zlatan Ibrahimovic sia stato tra i più importanti argomenti della conferenza stampa rossonera che ha visto il nuovo triumvirato (Galliani – Berlusconi – Mihajlovic) affrontare anche il tema dello svedese. Il presidente Silvio Berlusconi ha confermato che vuole Ibrahimovic e non si è nascosto ai giornalisti presenti a Casa Milan. Se il Psg riuscirà a sostituire lo svedese, allora l'attaccante potrà lasciare la Francia visto che da oggi i parigini possono riversare sul mercato tutti i milioni che vogliono. Così sono ripresi i dialoghi fermatisi nelle scorse settimane tra Adriano Galliani e Mino Raiola e si è parlato già di aspetti economici.
L'attaccante è consapevole che Milan non può andare oltre ai 6 milioni netti all'anno. Cifra che può essere accettata con dei bonus, ma a patto che l'accordo sia triennale. Insomma, con Ibrahimovic e il suo procuratore l'intesa c'è e per lo svedese sarebbe l'ultimo grande contratto della carriera. Senza più fretta perché il Milan ha messo a segno altri due colpi in attacco, con l'ex Siviglia Carlos Bacca e l'ultimo arrivato, Luiz Adriano.
Un affare che potrebbe concretizzarsi anche a fine mercato perché adesso tocca al Psg fare le proprie mosse. In Francia sono convinti che da Parigi qualcosa stia ribollendo in pentola. Si starebbe procedendo a formulare proposte indecenti per un top play. Sul taccuino ci sono nomi proibiti come Paul Pogba, Neymar, Cristiano Ronaldo. Nomi da capogiro, trattative da 100 milioni, spostamenti che cambierebbero la geografia del pallone europeo. Nulla di concreto, ancora, ma il Psg della proprietà qatariota sferrerà nelle prossime settimane gli attacchi, forse decisivi. E se qualcuno arriverà sotto la Torre Eiffel, per il Milan a quel punto sarà più semplice trovarsi con un Ibrahimovic in più nel motore.