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Calciomercato Milan: Ancelotti non esclude un ritorno

Il tecnico del Chelsea ha allenato i rossoneri dal 2001 al 2009.
A cura di Gianni Monaco
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Tornare al Milan? Mai dire mai. Carlo Ancelotti non esclude di poter tornare, un giorno, ad allenare i rossoneri. Il suo Chelsea, a un passo dalla qualificazione ai quarti di Champions League, ha ormai perso la Premier League ed è già fuori dall'FA cup. L'obiettivo di Carletto, però, è quello di restare almeno un altro anno, fino cioè alla scadenza del contratto.

"Sto benissimo a Londra – ha detto ad Extra-Time il tecnico del Chelsea – e ho un anno di contratto, ma allenare la Magica è sempre stato un mio desiderio. Il Milan è sempre nel mio cuore. Volete sapere se mi piacerebbe tornare? Non adesso, ma nella vita – ha detto ancora Ancelotti – si torna sempre dove si è stati bene".

Se davvero Carletto dovesse tornare sulla panchina rossonera, non si tratterebbe certo di una prima volta per il club di via Turati. Vi ricordate di Arrigo Sacchi? Vinse 8 trofei tra il 1987 e il 1991. Poi andò allenare la nazionale, con la quale arrivò nella finale dei Mondiali. Tornò nuovamente al Milan nel 1996-1997, subentrando a Tabarez. Andò disastrosamente. Stessa sorte con Fabio Capello. Il friulano prese il posto di Sacchi sia nel 1991, sia nel 1997. Anche per lui la seconda esperienza fu totalmente negativa. Ancelotti, che lo sa benissimo, magari vuole sfatare il tabù, "ma non ora".

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