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Calciomercato, Matri al Milan: Cellino dice no

Il presidente del Cagliari: non ci priviamo dei giocatori migliori, nemmeno per 30 milioni. Un gioco al rialzo?
A cura di Gianni Monaco
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massimo cellino

Si complica la trattativa che dovrebbe portare Matri al Milan. Ieri l'uscita del neo allenatore del Cagliari Donadoni, il quale ha detto: "L'attaccante non si muove a gennaio e a giugno si vedrà". Ora c'è anche il Presidente dei sardi, Massimo Cellino, a fare capire che l'affare non si può fare.

Il numero uno del Cagliari non usa mezzi termini: "Se mi offrissero 30 milioni, che farei? Nel Cagliari non giocano i soldi". E ancora: "Lavoro per avere un club ambizioso, con uno stadio nuovo: per fare questo non posso cedere i pezzi migliori".

Insomma, la strada che porta al 26enne si fa durissima, se non impossibile. Altro che 15 milioni di euro. I sardi non sono disposti a cedere Matri, a meno di offerte veramente clamorose, impossibili da rifiutare. Alle attuali condizione del mercato, però, il Milan non sembra in grado di fare spese folli.

Che accadrà? I rossoneri dovranno puntare su altri nomi. Si fanno quelli di Paloschi (ma anche lui sta avendo guai fisici e non gioca mai) e Bianchi (uomo simbolo nel Torino che cerca la promozione in Serie A).

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