Calciomercato, ufficiale: Mastour vola allo Zwolle in Eredivisie
Dalla Spagna all'Olanda, via Milanello. E' questo il tragitto che ha percorso Hachim Mastour Dopo il prestito al Malaga, club in cui il diciottenne talento marocchino ha giocato solo pochi minuti (il suo esordio è arrivato nel novembre scorso, dopo essere subentrato un compagno all'85esimo minuto della sfida contro il Betis), è stato ufficializzato il suo trasferimento allo Zwolle: formazione che milita nel massimo campionato olandese. Questa la nota del club: "Il PEC Zwolle ha aggiunto alla sua rosa, in prestito dal Milan, il giocatore di 18 anni Hachim Mastour. Nazionalità sia italiana che marocchina, nella scorsa stagione ha indossato la maglia del Malaga".
Grande soddisfazione da parte della dirigenza del club: "Con Hachim acquistiamo un giocatore di grande talento, ha bisogno del posto giusto per esprimersi al meglio. Il fatto che già a 15 anni fosse in panchina con il Milan la dice lunga sulle sue qualità. Ma è chiaro che come sempre il talento ha bisogno di un passo successivo per esplodere del tutto. Speriamo che possa con noi essere spesso sotto i riflettori".
Il benvenuto dell'allenatore
Dopo aver mostrato numeri e colpi da fuoriclasse, nelle giovanili del Milan, Hachim Mastour si è un po' perso anche a causa di qualche infortunio e di alcune procedure burocratiche spagnole, che gli hanno negato di scendere in campo e inserirsi al meglio nel campionato iberico. Ora per lui potrebbero davvero aprirsi le porte di un altro grande campionato europeo: l'Eredivisie. A spingere per il suo arrivo, anche il tecnico Ron Jans: "E' vero, è molto giovane e ha solo diciotto anni, ma la sua carriera parla per lui – ha dichiarato ai microfoni di FoxSport – C'è grande attesa intorno a lui e portarlo allo Zwolle per me è una priorità. Mi piace moltissimo e ritengo che con lui in rosa, la qualità della squadra potrebbe incredibilmente crescere". Strappato alla concorrenza dell'Inter nel 2012, Mastour è stato ad un passo dall'esordire con la prima squadra rossonera nel maggio 2014 quando l'allora tecnico Seedorf lo fece sedere in panchina per l'ultima gara di campionato contro il Sassuolo. Prima di trasferirsi al Malaga, sulle doti del "Messi marocchino" si erano informati anche altri grandi club come Arsenal, Ajax, Barcellona, Real Madrid e Manchester United.
