Calciomercato, la Roma pensa a Grenier
In casa Roma l’attenzione è focalizzata sul futuro di Benatia e Gervinho. Le due stelle della formazione giallorossa sono i pezzi pregiati del mercato capitolino, e soprattutto il marocchino sembra davvero ad un passo dall’addio alla squadra di Garcia. Non solo uscite però per il Ds Sabatini che sta cercando anche un centrocampista che possa diventare il vice Pjanic. Dopo un sondaggio con l’Inter per Guarin, nelle ultime ore è spuntato il nome del giovane Clement Granier. Il classe ’91 del Lione che ha chiuso la stagione con 7 gol e 8 assist, è uno dei giocatori più interessanti del panorama europeo alla luce della sua duttilità e del prezzo non eccessivo di 10 milioni. I giallorossi ci provano, anche perché finora Grenier non ha trattato il rinnovo del contratto con il Lione in scadenza nel 2016
Gli altri obiettivi giallorossi. Non solo centrocampisti però per la Roma che cerca rinforzi anche negli altri reparti. Per quanto riguarda la difesa, le necessità giallorosse sono legate alla ricerca di eventuali sostituti per Benatia e l’infortunato Dodò che rischia un lungo stop. Per il primo si pensa al romeno Gardos che potrebbe permettere a Sabatini di realizzare l’ennesima plusvalenza. Il giocatore della Steaua è sicuramente più accessibile per i giallorossi che comunque non mollano la pista che porta al belga dell’Arsenal Vermaelen e ad Astori del Cagliari. Per la fascia invece il sogno è Filipe Luis, reduce da una strepitosa stagione con l’Atletico Madrid. Nel mirino anche Kolarov e Santon anche sia il Manchester City che il Newcastle non sono disposti a fare sconti per i loro terzini.
Capitolo attaccanti. Saranno settimane decisive per le scelte romaniste anche per quanto concerne il discorso attaccanti con Garcia che vuole puntellare un reparto che in caso di addio a Gervinho, oggetto dei desideri anche dello United, rimarrebbe con pochissime pedine a disposizione. I nomi low cost sono quelli di Kalou del Lilla e di Bergessio del Catania, con quest’ultimo in pole position alla luce della sua conoscenza del calcio italiano. Più difficile invece arrivare a Lukaku, il centravanti che trascinerà il Belgio nei prossimi Mondiali brasiliani.
