Calciomercato, l’agente di Criscito chiude al Milan: “Resta allo Zenit”

Non sarà Domenico Criscito il terzino che il Milan prenderà per chiudere i "buchi" sulle fasce. Il giocatore dello Zenit, dato in arrivo a Milanello, resterà allo Zenit di San Pietroburgo, almeno stando a quanto dichiarato dal proprio procuratore Andrea D'Amico in un'intervista radiofonica rilasciata a Radio Kiss Kiss. "Criscito resta sicuramente in Russia, Villas-Boas lo conosce bene sia dal punto di vista tecnico che umano, e non ha alcuna intenzione di privarsene", ha spiegato Andrea D'Amico, "ma anzi sarà uno dei punti fermi della nuova squadra. Lo Zenit poi non ha bisogno di soldi, cedono i giocatori solo quando non sono più funzionali al progetto tecnico". Insomma, nessuna speranze per il Milan, che sperava di ingaggiare il giocatore per far felice il nuovo tecnico Pippo Inzaghi.
Il no all'arrivo di Criscito in rossonero complica anche l'uscita di Ignazio Abate, che il Milan sperava di cedere per 8 milioni di euro alla Juventus di Max Allegri. Probabile che adesso bisognerà trovare un nuovo esterno se si vorrà procedere alla cessione di Abate. In ogni caso, per Criscito la trattativa sembra essere definitivamente chiusa anche per il Napoli, che sognava di riportare il napoletano a casa. Probabile che, però, il giocatore possa arrivare nel mercato di gennaio: il campionato russo, infatti, si gioca nell'anno solare, e dunque terminerà a novembre, mentre a marzo successivo ripartirà la stagione. Non è escluso, dunque, che in quel periodo Criscito possa riaccasarsi in Italia.