Calciomercato Juventus, ultime notizie sul doppio colpo a centrocampo
Le ultime notizie sul nuovo allenatore s'intrecciano con quelle di mercato. Pep Guardiola sogno e chiodo fisso della Juventus fa il paio con l'alter ego italiano che più si avvicina tatticamente, ovvero Maurizio Sarri. E poi Conte, Pochettino, Mourinho… la ridda dei nomi è nutrita e dal prescelto dipenderanno anche buona parte dei prossimi movimenti di mercato tra i quali c'è da considerare il ritorno oneroso (considerati i 9 milioni d'ingaggio) di Gonzalo Higuain in bianconero. Un quadro più chiaro al riguardo lo si avrà tra una decina di giorni quando, dopo le finali di Europa League e Champions, da Torino piazzeranno l'affondo decisivo. Qualche indiscrezione, però, circola con insistenza e fa riferimento a due pedine già accostate al club nelle scorse settimane.
- Milinkovic-Savic (24 anni), con cui esisterebbe già un accordo di massima a serve trovare l'intesa economica con la Lazio. Quanto chiede Lotito? Nell'estate scorsa, col Milan che faceva pressione alle porte, chiarì che non avrebbe accettato offerte inferiori ai 100 milioni. Una somma forse impossibile da chiedere alla luce della stagione con luci e ombre e di una valutazione che attualmente si aggira sugli 80 milioni. Cosa significa puntare su di lui per il centrocampo? Che il sogno Pogba sembra essere già stato accantonato a causa anche dei costi elevatissimi.
- Altro calciatore che non è mai uscito dai radar è Nicolò Zaniolo (19 anni) della Roma. Nella Capitale non hanno alcuna intenzione di privarsi del giovane centrocampista ma se il club decidesse di metterlo sul mercato per questioni di bilancio allora da Torino sarebbero pronti ad affondare il pressing in virtù della volontà stessa del giocatore di restare in Italia (sulle sue tracce s'è già messo il Tottenham con un'offerta da 50 milioni). Se il possibile arrivo di Milinkovic chiude di fatto le porte a Pogba, quello di Zaniolo prefigura una cessione eccellente. Chi? Pjanic.
Le grandi manovre di mercato sono già iniziate, entreranno nel vivo nelle prossime settimane perché almeno per adesso la priorità è barrare la casella più importante: quella dell'allenatore dal quale dipenderà la fisionomia tattica (e non solo) della squadra che proverà a riaprire un ciclo dopo il quinquennio di Massimiliano Allegri.