Calciomercato Juventus, serve un trequartista: Pastore e Shaqiri in pole

Mentre si lavora sugli esterni difensivi con le opzioni Widmar e Vrsaljko per implementare la rosa a disposizione di Max Allegri a partire dal prossimo giugno, in casa Juventus si stanno valutando anche soluzioni che riguarderebbero il ruolo di trequartista, un regista avanzato da porre davanti a Pirlo e che possa permettere maggior cerniera tra le punte e il centrocampo. Per questo dev'essere un profilo già formato, dai piedi buoni e dalla caratura internazionale. Possibilmente. Perché i bianconeri non hanno nessuna intenzione di perdere altro tempo per costruire eventuali campioni del futuro che potrebbero crescere proprio all'ombra di insegnamenti da parte di top-player. Come Shaqiri e Pastore per intenderci, i due nomi che sono subito stati inseriti in cima alla lista degli osservatori juventini.
Shaqiri/Pastore e il futuro in bianconero. Il solo Vidal non basta anche perché la Juventus prova a guardare oltre, nella speranza che a fine anno il cileno possa ancora valere 40-45 milioni di euro e ci sia qualche club pronto a investirli per comprarlo. Così tra i profili più interessanti, già trattati in passato dalla Juventus e sotto contratto fino a giugno 2016 ci sono Xherdan Shaqiri del Bayern Monaco e Javier Pastore del Paris Saint Germain. Lo svizzero di Pep Guardiola non trova molto spazio e in questa prima parte di stagione sono solo 3 le presenze da titolare tra campionato e Champions League. Un po' troppo poco per chi era stato insignito tra le possibili migliori rivelazioni dell'ultimo mondiale brasiliano. Per il "Flaco" argentino, nonostante quest'anno venga impiegato con maggiore continuità da parte di Laurent Blanc nel Psg, il discorso non cambia: non ha mai mostrato appieno a Parigi i lampi di classe esibiti a Palermo mostrando difficoltà di ambientamento. La sua valutazione oggi è decisamente più abbordabile rispetto ai 42 pagati dal club francese nell'estate 2011 dal Palermo di Zamparini. Chi lo volesse acquistare oggi non spenderebbe nemmeno 20 milioni.