Calciomercato Juventus, Marotta: “Non ci saranno colpi a sensazione. Falcao? Non penso”
La Juventus ha conosciuto i nomi delle prime avversarie nella Champions League 2014/2015. Il sorteggio della massima competizione europea ha inserito la formazione di Allegri nel Gruppo A con Atletico Madrid, Olympiakos e Malmo. Un girone che l’Amministratore delegato Marotta ha dimostrato di gradire e non poco ai microfoni di Sky direttamente da Montecarlo: “La premessa da fare è che la Champions è un torneo e non un campionato, e alla fine i valori vengono fuori. C'è realismo da parte nostra nel dire che è un girone molto gradito, anche se nasconde delle insidie. Io credo che dobbiamo partecipare onorando la maglia sapendo che il passaggio del turno è alla nostra portata".
Nessun colpo a sensazione per il calciomercato della Juventus
In attesa dell’esordio in campionato contro il Chievo c’è grande curiosità anche per gli ultimi colpi di calciomercato della Juventus che sta sondando il terreno per un attaccante che possa completare il reparto offensivo. Marotta a Montecarlo ha incontrato gli emissari del Monaco per Radamel Falcao che però è destinato a rimanere un sogno per i tifosi bianconeri. Queste le parole del dirigente della Juventus: “Il calciomercato? Per ora solo voci. Abbiamo ancora qualche giorno, noi ci reputiamo competitivi per i nostri obiettivi perché non abbiamo ceduto nessun pilastro della passata stagione. Poi tutto può succedere, ma escludo colpi a sensazione. Falcao? Non penso. Serve realismo nel riconoscere che si tratta di operazioni non alla nostra portata".
Gli obiettivi stagionali della Juventus
In conclusione una battuta sugli obiettivi stagionali della Juventus che dovrà ripetersi in Serie A e provare ad arrivare il più lontano possibile in Champions League: “Dobbiamo assolutamente lottare per lo scudetto. Per la Champions League dobbiamo dare il massimo, anche se il gap con le big si incrementa sempre più. Il gap è consistente, ma essendo un torneo possono esserci anche circostanze favorevoli. La speranza è di andare più avanti possibile".