Calciomercato Juventus: Guarin, Paulinho, Romulo col tesoretto Vidal

Anche se ufficialmente Arturo Vidal è incedibile, le voci di mercato che lo danno al Manchester United sono sempre più forti. E allora per la Juventus è già tempo di reinvestire i (probabili) soldi della cessione del cileno. I nomi sul taccuino bianconero sono sempre gli stessi: Paulinho del Tottenham, Fredy Guarin dell'Inter, Romulo del Verona. Tutti, sulla carta, accessibili. Soprattutto nel caso arrivino i 40 milioni previsti, secondo i giornali inglesi e cileni, starebbero per arrivare dal Manchester United, nella trattativa che porterà Evra in bianconero e Vidal ai Red Devils. Probabile che la Juventus stia già tessendo tutti i fili per portarli a Torino, per poi chiudere con le firme sui contratti appena l'affare Vidal andrà in porto. L'obiettivo principale resta il colombiano Fredy Guarin: il giocatore dell'Inter era già in procinto di arrivare a gennaio, ma poi il tutto saltò per le proteste feroci dei tifosi. La valutazione non cambia: l'Inter valuta il colombiano 15 milioni, e con la carenza di capitali in cui versa la società nerazzurra, difficile che saranno accettate altre ipotesi che non contemplino il denaro. Ecco perché la cessione di Vidal diventa, a qusto punto, essenziale. Incassati i soldi, infatti, oltre a Guarin potrà essere tentato l'assalto ad altri due giocatori: Paulinho del Tottenham in primis. Dopo il pessimo mondiale brasiliano, è in cerca di riscatto: possibile che arrivi in prestito con diritto di riscatto, permettendo così alla società piemontese di risparmiare anche un bel po'. Calda anche la pista che porta a Romulo: martedì la Juve proverà a prenderl magari assieme ad Iturbe. Valutato 8 milioni di euro, è sicuramente il rinforzo più a buon mercato cui può aspirare la Juventus. La cessione di Vidal, ed il conseguente "tesoretto" incamerato dalla Juventus avrebbe però anche un altro effetto benefico: quello di poter bloccare una possibile cessione di Pogba almeno per un altro anno. E questo potrebbe essere anche un ulteriore incentivo a "sacrificare" sull'altare della ragion economica il Guerriero Vidal.