Amauri al Parma: l’attaccante lascia la Juve dalla porta di servizio
Amauri passa al Parmadalla porta di servizio. La società comunica l'acquisto dalla Juventus a titolo temporaneo. Il calciatore giunge in prestito fino a fine stagione, con la parola da parte di Ghirardi di riparlare della sua situazione con Agnelli a giugno, ovvero di acquistarlo a titolo definitivo
Il giocatore era stato accostato al Genoa nei giorni scorsi. Tra ieri ed oggi invece si erano fatte sotto alcune squadre inglesi come il West Bromwich Albion. Alla fine l'italo brasiliano è finito nella compagine meno blasonata, fatto strano e probabilmente imputabile alla frenesia tipica delle ultime ore di mercato che contagia dirigenti e agenti di mercato come il pizzico della taranta salentina. Si sa, le pressioni sui giocatori si fanno pesanti, e spesso quando club e procuratori sembrano non darti più ascolto, a un giocatore non rimane che accettare la decisione e guardare al trasferimento come all'inizio di un nuovo e promettente capitolo della propria vita lavorativa.
Ma per Amauri tutto ciò sa terribilmente di sconfitta. L'italo brasiliano saluta Torino con la tristezza di chi sa di aver sprecato troppe occasioni durante questi 2 anni e mezzo alla Juventus. Gli infortuni e le continue crisi di gioco della squadra non l'hanno mai messo in condizione di dare il meglio di sè, ma 24 reti in 100 presenze sono uno score inaccettabile per chi occupa il ruolo di bomber in una squadra blasonata come la Juve.
La dirigenza ha deciso di allevare un altro ariete. Alessandro Matri, gagliardo talento del nostro calcio a cui la provincia ormai stava stretta. Da vedere se il nuovo acquisto riuscirà a confermarsi in una grande, se ancora si può definire la Juve come tale, o farà la fine dei vari Gilardino, Miccoli e per l' appunto l'ultimo della serie, Amauri. Giocatori fenomenali che sembravano destinati a proseguire la loro carriera nell’elitè del calcio internazionale, ma che non hanno saputo difendere il proprio posto in paradiso.
L’attaccante arriva in prestito con diritto-obbligo di riscatto fissato a 15,5 milioni (pagabili in tre anni) più la seconda metà di Ariaudo. Matri è l'ultimo colpo di un mercato invernale molto vivace per la Signora. Toni, Barzagli oltre alla cessione di Lanzafame e Legrottaglie al Milan
A Parma invece si fregano le mani. Pietro Leonardi ha rilasciato un'intervista pochi minuti dopo la chiusura del mercato di gennaio: "Dire che siamo contenti è poco, portiamo a Parma un giocatore importante. Lo merita la nostra società e la nostra gente. E' stato decisivo il nostro presidente. Lavoramo da diverso tempo su di lui ma siamo stati bravi a ternerlo segreto. Inoltre è motivo di soddisfazione personale perchè mi era sfuggito all'Udinese andando al Palermo. Ad inizio stagione abbiamo avuto qualche difficoltà in avanti ma ora l'attacco direi che l'attacco è più completo. Con Crespo che è sempre straordinario, Bojinov che è rimasto nonostante tutti dicessero che andava via, i nuovi Palladino e Calvo. Ringrazio il presidente Ghirardi e gli agenti del calciatore. Amauri è molto contento. Il suo ingaggio? L'ingaggio è extrabuget ma grazie alle cessioni siamo riusciti a portare a termine la trattativa. Ci darà un grande mano".