Calciomercato Juve: Lo Celso, colpo green nelle ultime notizie di mercato

Giovani Lo Celso, 19 anni, trequartista argentino del Rosario Central. Può giocare da mezzapunta e svariare su tutto il fronte d'attacco. Duttile abbastanza da recitare la parte del rifinitore e dell'uomo assist (3 su 13 presenze in Primera Division quest'anno). Lo chiamano ‘el mono' (la scimmia), Angel Di Maria è il suo idolo: è il talento sudamericano sul quale la Juventus ha messo gli occhi da tempo attraverso le relazioni che arrivano dalla rete di scouting. Secondo le ultimissime notizie di calciomercato Per i bianconeri si tratta di una pedina da non lasciarsi sfuggire, il classico elemento ‘green' da allevare e poi calare sul rettangolo verde. Strategia tracciata per dribblare la concorrenza di altri club: come rilanciato di Di Marzio, la ‘vecchia signora' sta conducendo l'affare forte anche dell'appoggio da parte del Sassuolo. Se riuscirà a completare il perfezionamento dell'affare allora Lo Celso sarà libero di adattarsi alla nuova realtà del calcio italiano nella provincia emiliana, lasciandogli così la possibilità di crescere e farsi le ossa.
Quanto costa? Secondo il Rosario Central non vi può essere trattativa al si dotto dei 9 milioni di dollari (poco più di 8 milioni in euro) ma è una cifra ritenuta altissima rispetto al valore del ragazzo che, pur avendo messo in mostra ottimi numeri, rappresenta (al momento) ancora una scommessa. Il club argentino, però, non sembra avere fretta né necessità di privarsi del gioiello che piace a mezza Europa. Già, perché sulle tracce si sono messi sia l'Atletico Madrid di Simeone sia il Manchester City.
Gli inglesi hanno provato a mettere sul piatto un'offerta inferiore e hanno ricevuto un cortese ‘no, grazie'. Quanto al canale aperto dai ‘colchoneros', non sono bastati i buoni uffici di Simeone perché il ragazzo sbarcasse sulle rive del Manzanarre: il Cholo ha fatto pressione di recente perché il River Plate mollasse gli ormeggi e lasciasse andar via Kranevitter, per Lo Celso però ha incontrato le forti resistenze della società sudamericana, anche in virtù della concorrenza. E' in questo solco che i bianconeri si sono inseriti lavorando in tandem con il Sassuolo.