Calciomercato invernale, i 10 migliori acquisti di sempre secondo la UEFA
Il calciomercato invernale, si sa, porta spesso più dolori che gioie. Tante le squadre che spendono fior di milioni per giocatori chiamati a cambiare le sorti di una stagione e che invece si rivelano delle autentiche delusioni, quando non finiscono direttamente sotto la voce "bidoni". Eppure, ci sono squadre che a gennaio sono riuscite talvolta a fare il cosiddetto "colpaccio": la UEFA ha stilato una lista dei dieci migliori acquisti invernali, e tra questi ci sono anche alcune conoscenze del calcio italiano di ieri e di oggi.
Stankovic e Barzagli i colpi italiani
Il "colpo" per la Serie A resta ancora oggi quello di Andrea Barzagli: nel gennaio 2011 la Juventus lo acquista dal Wolfsburg per appena trecentomila euro, una cifra irrisoria. Ed invece si rivelerà un acquisto decisivo: con Buffon, Bonucci e Chiellini, Barzagli diventa il cardine della difesa bianconera, che da allora in poi ha cannibalizzato il campionato italiano: e dire che in Germania gli davano del bollito. Altro nome noto per la Serie A è quello di Dejan Stankovic, che passa dalla Lazio all'Inter per appena 4 milioni di euro e ne diventa una bandiera: vincerà tutto, compreso un triplete in nerazzurro.
Da Vidic a Marcelo, i colpi stranieri
All'estero, altri colpi invernali degni di nota riguardano soprattutto Inghilterra e Spagna. Il Manchester United nel gennaio 2008 acquista Nemanja Vidić dallo Spartak Mosca: in coppia con Rio Ferdinand formerà un muro invalicabile dando inizio all'era d'oro dei Red Devils. L'anno prima, il Real Madrid aveva messo le mani sul giovane Marcelo della Fluminense, ancora oggi tra i migliori difensori al mondo e tra i più amati dai tifosi dei blancos.
Sempre in termini di difensori, come dimenticare Jaap Stam: nel gennaio 1996 lascia il Willem II e va al PSV Eindhoven, vincendo tutto a soli 23 anni. Due anni dopo volerà al Manchester United per quasi venti milioni di euro. In Olanda cambiò il corso degli eventi l'acquisto di Klaas-Jan Huntelaar da parte dell'Ajax nel gennaio 2006: lasciato l'Heerenveen per 9 milioni di euro, segna 105 gol in 136 partite, prima di essere ceduto per 27 milioni al Real Madrid tre anni dopo. Sempre dall'Ajax passò invece al Liverpool un "certo" Luis Suarez nel gennaio 2011: 26 milioni e mezzo di euro, 82 reti in 133 presenze prima di passare per quasi tre volte la cifra (82,3 milioni) al Barcellona tre anni dopo.
Altri acquisti degni di nota furono Ivan Rakitić, che lasciò lo Schalke per il Siviglia nel 2011, dove diventò il secondo capitano straniero della storia andalusa dopo Maradona, poi Juanfran che nello stesso anno lasciò l'Osasuno per l'Atlético Madrid, ed infine Nemanja Matić, che dal Chelsea passò al Benfica sempre nel gennaio 2011, che poi tornerà ai Blues per ben 25 milioni di euro appena due anni e mezzo dopo.