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Calciomercato Inter, ultime notizie sulle trattative: Modric

Il tecnico dei nerazzurri, reduci dall’ottimo successo contro il Lione, ha parlato anche del calciomercato e di Modric in particolare: “La società ha fatto vedere di saper lavorare seriamente. Abbiamo già tutto ma se arrivasse un giocatore di quel livello sarei più che felice e soddisfatto”
A cura di Alessio Pediglieri
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Dopo il corroborante successo di misura in ICC contro il Lione a Lecce, Luciano Spalletti non nasconde la propria soddisfazione. L'Inter si è dimostrata una squadra in forma, alla ricerca della condizione migliore e che è cresciuta nei 90 minuti in campo. Tutti segnali positivi che permettono di ben sperare in vista del debutto di campionato. Intanto, però, tiene sempre testa il calciomercato che condiziona i pensieri di tutti soprattutto se si pensa ad un top player in particolare, Modric.

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L'ultimo colpo in mediana

Luciano Spalletti non si scompone, dopotutto le idee del tecnico si sanno da tempo visto che non le ha mai nascoste: l'Inter è una incompiuta a metà, a centrocampo dove manca l'ultimo tassello per renderla completa. Poteva essere Vidal, finito a Barcellona, poteva esserlo Kovacic che non arriverà visto che è diretto altrove, potrebbe esserlo Modric, vero sogno di fine estate.

Il sogno di mercato, fino alla fine

Fin qui Spalletti si ritene soddisfatto dei movimenti societari. Diversi giocatori nuovi sono arrivati, altri sono rimasti e il gruppo c'è su cui lavorare: "La società ha lavorato in maniera coerente e seria mettendo in pratica tutto quello che riteniamo giusto. E' chiaro che un calciatore come è Modric sarebbe un importante inserimento per chiunque, figuriamoci per noi. Io continuo a sognare insieme ai tifosi, però abbiamo le carte in regola per sopperire a tutto ciò che succederà. Mancano ancora alcuni giorni: se poi all'ultimo momento prendessero Messi lo accetterei volentieri".

Da Lautaro al Ninja, tutti promossi

Sulla partita, assenti e presenti, solo parole al miele: "Lautaro e Mauro sono compatibili: quando Icardi gioca vicino ad uno che sa prendere la palla addosso, poi gli fa questi veli e gli chiude i triangoli sullo stretto: in occasione del gol è Mauro che fa la corsa ad aprire sul secondo palo. Asamoah è forte fisicamente, anche come esterno alto potrebbe dare molto. Nainggolan? E' duttile, sia sulle punte sia più indietro"

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