Calciomercato Inter, ultime notizie sulle trattative: il punto su Nicolò Barella
La Roma bussa alla porta del Cagliari ma Nicolò Barella non ha nessuna intenzione – al momento – di prendere la valigia e dirigersi in Capitale. Anche se la società sarda è pronta a sottoscrivere un'offerta economica migliore rispetto a quella nerazzurra, il giocatore non vuole sentire alternative all'Inter, alla quale si è già votato. Uno snodo di mercato che fatica a slegarsi con il centrocampista che di certo sa solo una cosa: non proseguirà con la maglia cagliaritana la sua avventura in Serie A.
La trattativa per portare il classe 1997 a Milano sembra essere entrata in uno stato di narcolessia latente: velocissima nelle settimane poco dopo la chiusura della stagione, lenta e macchinosa con l'arrivo dell'estate. La ‘colpa' è dell'Inter che dopo aver incassato l'ok del giocatore si è concentrata su altre questioni. Adesso, però il Cagliari chiede di chiudere, viste altre proposte anche più interessanti.
Inter-Barella: a che punto è la trattativa
Per questo il dialogo Inter-Cagliari è destinato a riprendere nei prossimi giorni sulla base d'intesa raggiunta nelle scorse settimane: 36 milioni più 4 di bonus. Anche se la Roma ha offerto qualche milione in più, non c'è storia: Barella si è promesso a Conte che lo ha anche contattato confermando l'interesse personale e della società meneghina.
Anche l'agente Beltrami conferma i contatti con l'Inter
L'ultimo tassello è stata anche la dichiarazione di Alessandro Beltrami, procuratore di Barella, che ha confermato come con l'Inter ci sia accordo totale e che le avance della Roma vengono gradite ma rispedite al mittente. Per questo, anche dopo l'arrivo di Sensi, non ci dovrebbero essere problemi in mediana per l'inserimento di Barella. Sopratutto se poi si dovesse sbloccare anche la questione legata a Nainggolan, il Ninja che potrebbe partire per soldi o per una contropartita gradita a Conte (Vidal).
Le convocazioni di Conte
Di certo, anche in questo caso, non saranno trattative di tempi brevi, così come l'affare Mauro Icardi. Tutti i giocatori che oggi sono ancora in nerazzurro verranno regolarmente convocati in ritiro da Antonio Conte. Poi, si vedrà. L'Inter inizia senza rivoluzioni interne ma con la chiara intenzione di non avere in rosa chi non è gradito o non gradisce esserci.
