Calciomercato Inter, ultime notizie sulle trattative di mercato: Rafael Leao
Non c'è pace per l'Inter di Conte che in attacco manca ancora di un inserimento importante, da affiancare a Lautaro Martinez che rappresenta – al momento – l'unico terminale offensivo con Mauro Icardi oramai messo alla porta e nessun acquisto effettuato in questa prima parte di calciomercato. Un problema che sta diventando serio perché ad ogni giorno che passa il mercato nerazzurro rimane ingolfato con i prezzi che salgono e i tempi che stringono. Dzeko è ancora un sogno, con la Roma che attende, Lukaku sempre più una chimera con il Manchester che fa muro.
Ad oggi, l'Inter è spuntata e lo sfogo di Conte è più di un semplice allarme. Il tecnico ha evidenziato una falla nel sistema che sta diventando preoccupante. Negli accordi con Marotta e Suning erano chiari i patti: Mauro Icardi sarebbe dovuto essere ceduto in tempi brevi e in modo indolore, in avanti sarebbero dovuti arrivare due giocatori indicati da subito: Dezko e Lukaku, appunto.
Il problema da risolvere: Icardi
La situazione è radicalmente opposta: Icardi è ancora una spina all'interno del gruppo, isolato ad Appiano ma pur sempre un tesserato che se non viene ceduto dovrà per forza fare parte della rosa, con evidenti ripercussioni tra svalutazione del cartellino, malumori e frizioni che potrebbero riesplodere creando problemi indesiderati.
Il summit con Suning: veto su Lukaku
Nel summit di Nanchino, in Cina, dove Conte si è incontrato con Zhang non è arrivato il sospirato "via" al prelievo forzato di Lukaku da Manchester: l'allenatore barese ha provato a insistere sull'esigenza di avere un terminale di quelle caratteristiche e qualità ma Suning non si è smossa e ha confermato la linea altrettanto dura imposta dallo United. Se il prezzo non scende a 70 milioni di euro (rispetto agli 82 chiesti), sul belga non si perderà ulteriore tempo.
A che punto sono le trattative per Dzeko e Leao
Per Dzeko, invece, è semplicemente una questione di tempo perché il bosniaco arriverà in nerazzurro, non potendo più restare a Roma e con il club giallorosso che vuole capitalizzare. Ma non basta a Conte e così si è riaperto il fronte delle alternative. C'è Duvan Zapata dell'Atalanta ma Gasperini ha imposto in ‘niet' (essendo una delle garanzie chieste a Percassi per restare a Bergamo), e c'è Leao. Portoghese, 20 anni, l'ultima stagione a segno otto volte in Francia con il Lille, ha tanti estimatori, tra questi c'è anche Marotta ed è valutato all'incirca 40 milioni di euro, più che accessibile.