Calciomercato Inter, Moratti: no a Sanchez, la cessione di Ibra è stato il mio migliore affare
Massimo Moratti svela in anteprima le strategie dell’Inter nella prossima sessione di calciomercato. Il patron nerazzurro, infatti, ha rilasciato una intervista al programma tv ‘Le Iene Show', in onda su Italia Uno mercoledì 18 maggio. Il presidente del sodalizio di Corso Vittorio Emanuele sembra avere chiarissimi gli obiettivi di mercato: “Quante possibilità ci sono di vedere Pastore all’Inter nella prossima stagione? 5; Sanchez? 4, è carissimo; Cavani? 1; Ibrahimovic? Sarebbe bello dire 10; ma zero, è impossibile, il Milan non lo vende. Milito? 10, rimane certamente. Messi? Sarebbe bello 8, ma zero”.
Il presidente, dunque, dà un seguito agli elogi verso Ibrahimovic di alcuni giorni fa, quando ha affermato che riprenderebbe lo svedese in nerazzurro. Al contempo, però, Moratti ha dichiarato: “Il mio migliore affare? La cessione di Ibra al Barcellona”.
Tra le tante domande rivolte al patron, una è stata incentrata riguardo l’allenatore che più lo ha irritato nei sedici anni di presidenza: “Mi ha fatto un po’ arrabbiare Benitez alla fine. Cosa ho sbagliato con lui? Nel fatto che è un tecnico da prendere non dopo Mourinho ma più avanti, perché è un allenatore da costruzione e non c’era da costruire niente. Ho cacciato quasi tutti i tecnici che ho ingaggiato, tranne Mourinho e in parte Mancini, perché era una scelta dovuta a nuove strade intraprese”. Una battuta anche sulla stagione della squadra di Leonardo: “Soddisfatto? In fondo sì perchè i giocatori sono stati bravissimi anche se si poteva fare di più. Il tecnico brasiliano, però, ha fatto quello che doveva fare”.