Calciomercato, il Milan vuole Sensi del Cesena

C’è un giovane in Serie B che ha attratto tutte le grandi squadre della Serie A. Il suo nome è Stefano Sensi. Le sue qualità, la sua grande visione di gioco, i piedi delicatissimi, e la sua personalità gli hanno portato in dono un paragone con Marco Verratti, l’erede di Pirlo che dà anni gioca con successo al Paris Saint Germain. Le partite del Cesena sono sempre piene zeppe di osservatori. La Juventus è stata la prima a metterla nel mirino. Ma anche Roma, Napoli, Inter e Genoa hanno iniziato a seguire con attenzione questo ventenne. Adesso però pare che in pole position ci sia il Milan, che da qualche anno ha sposato una politica votata all’acquisto di calciatori giovani e che avrebbe bisogno di prendere un centrocampista di qualità.

Galliani ha un ottimo rapporto con il club romagnolo e con il procuratore del giovane Sensi, Giuseppe Riso. Chiaramente la trattativa sarà dura. Perché il Cesena vuole monetizzare e pretende almeno 10 milioni di euro. Una cifra elevatissima se si pensa che Sensi fino a qualche mese fa giocava in Lega Pro. Ma Sensi oltre ad avere talento è pure un giocatore poliedrico perché può giocare sia da regista sia da trequartista. Considerato che a gennaio De Jong dovrebbe andar via e che a giugno potrebbe essere liberato pure Montolivo, a cui non sarà rinnovato il contratto, si può ragionevolmente pensare che Sensi nella prossima stagione possa vestire la maglia del Milan.

Sensi ha fatto capire di avere enorme personalità nell’importante match con il Livorno, una sfida promozione, in cui si è presentato sul dischetto e con una freddezza da campione consumato ha spiazzato il portiere Pinsoglio, ha insaccato e ha regalato una vittoria pesante al Cesena. Sensi è nato nell’agosto del 1995, non è altissimo (168 cm), e agli ordini di Drago quest’anno è sbocciato. Contro il Livorno ha siglato il suo primo gol in B. Ma il vizio del gol Sensi lo ha sempre avuto. Quando ha militato con il San Marino, per due stagioni tra il 2013 e il 2015, ha realizzato ben 9 reti in 59 partite. Mentre con la Primavera del Cesena mise a segno 7 gol.