Calciomercato, il Chelsea pensa a Claudio Ranieri
Il casting per la panchina del Chelsea è aperto da cinque settimane, cioè da quando Roman Abramovich ha deciso di cacciare, per la seconda volta, Jose Mourinho ha ingaggiato l’olandese Guus Hiddink e ha deciso che ‘Guus il Mago’ era il ‘carataker’ dei ‘Blues’, cioè il tecnico provvisorio della squadra campione d’Inghilterra. Con Hiddink i risultati sono stati buoni, ma non eccelsi. Il Chelsea non ha mai perso con il nuovo tecnico in Premier League, ma ha vinto solo due volte. Il tredicesimo posto non è forse quello che si aspettavano il tycoon russo e i suoi dirigenti, che vedono lontanissimo il quarto posto, occupato dal Tottenham (che ha quattordici punti di vantaggio). Ci vorrebbe letteralmente un miracolo per arrivare tra i primi quattro e se Hazard e soci non vinceranno la Champions League i londinesi la competizione più importante per club per un anno Abramovich la vedrà solo dalla televisione e se la qualificazione non arriverà il Chelsea potrebbe decidere di puntare su Claudio Ranieri, l’allenatore italiano autore di un campionato favoloso con il Leicester.
La rosa dei candidati è ampissima, ma ci sono una serie di allenatori che non andrebbero al Chelsea senza la Champions League da giocare. Primo tra tutti Guardiola, ma direbbero di no pure Conte, Allegri, Deschamps e Simeone. Per questo si pensa a un’alternativa low cost rappresentata da una serie di tecnici molti bravi e che stanno facendo molto bene in Inghilterra. Nell’elenco ci sono innanzitutto l’argentino del Tottenham Mauricio Pochettino, che ha un contratto con gli Spurs fino al 2019. Pochettino è bravissimo a lanciare i giovani e ha riportato il Tottenham dopo decenni di fatto a lottare per il titolo. Poi ci sono Mark Hughes dello Stoke City, che militò nel Chelsea quando c’erano Vialli e Zola alla fine degli anni Novanta, il giovane tecnico del Bournemouth Eddie Howe e proprio Claudio Ranieri, che il Chelsea lo ha guidato per quattro stagioni dal 2000 al 2004. L’italiano fu l’ultimo tecnico dei ‘Blues’ prima dell’arrivo di Abramovich. Portò la squadra in semifinale di Champions nel 2004, arrivò secondo nel 2004 e disputò anche una finale di FA Cup 2002.
