Calciomercato, il Catania pensa a Zeman
Il Catania dopo aver conquistato una splendida e inaspettata promozione nel 2006 è rimasto in Serie A per otto stagioni. Le prime sette sono state magnifiche. Perché il club del presidente Pulvirenti ha giocato un bel calcio, ha lanciato tanti calciatori e soprattutto tanti allenatori, si pensi a Simeone e Mihajlovic. Nel 2013 ottenne uno splendido ottavo posto e a lungo coltivò il sogno europeo. Poi nella passata stagione i rosso-azzurri sono tornati in Serie B. Quest’anno le cose sono andate male. Pulvirenti ha cambiato tanti allenatori e a gennaio quando ha ingaggiato Marcolin (quarto tecnico stagionale) ha cambiato più di mezza squadra. L’ex calciatore di Lazio e Napoli con fatica è riuscito a risalire la china e il Catania adesso è vicino alla salvezza, obiettivo minimo stagionale. Marcolin però non dovrebbe rimanere in Sicilia la prossima stagione. Perché il presidente Pulvirenti starebbe pensando all’ingaggio di Zdenek Zeman.
Il boemo, che da pochi giorni ha lasciato il Cagliari (destinato alla retrocessione), per il numero uno del Catania è l’uomo giusto per rilanciare il club siciliano. Zeman conosce benissimo la Sicilia. Perché lì ha vissuto quando era ragazzo e sull’isola ha allenato anche il Licata, il suo primo club, e il Messina, dove lanciò un giovane sconosciuto bomber Totò Schillaci. Zeman potrebbe accettare la proposta del Catania per provare l’ennesimo rilancio. Il boemo ha già conquistato due promozioni in Serie A, la prima con il Foggia dei miracoli e la seconda con il Pescara, che nel 2012 in modo sbalorditivo vinse il campionato e lanciò in modo definitivo nel grande calcio Verratti, Insigne e Immobile, tutti e tre convocati da Prandelli per l’ultimo Mondiale.