Calciomercato, Ibrahimovic richiede il visto Usa: la MLS nel suo futuro
"Henry, che è un mio amico, si sta trovando molto bene negli Stati Uniti, per questo mi potrebbe interessare tra due o tre anni poter andare a giocare nella Major League Soccer. Per me potrebbe essere una bella esperienza". Con queste parole Zlatan Ibrahimovic aprì nella scorsa estate ad un possibile futuro nel campionato di calcio a stelle e strisce. Un'ipotesi tornata prepotentemente d'attualità dopo le ultime indiscrezioni raccolte dagli svedesi di Aftonbladet. Secondo il quotidiano nordeuropeo infatti Ibra avrebbe avviato le pratiche per ottenere il permesso di soggiorno negli Stati Uniti. La stella del Paris Saint Germain e della Nazionale svedese, accompagnata da un membro del suo entourage, lo scorso 19 marzo si sarebbe presentata all'ambasciata Usa di Parigi per richiedere un "immigrant visa". Un documento che permetterebbe una lunga permanenza oltreoceano.
Ibra tentato dalla MLS. Un'indiscrezione che ha gettato ulteriore benzina sul fuoco sul futuro del bomber ex di Juventus, Inter e Milan che è finito nel'occhio del ciclone dopo le sue dichiarazioni nel post partita di Bordeaux-Psg. L'attacco alla Francia che a suo giudizio non meriterebbe un giocatore come lui e una squadra come il Psg, nonostante il dietrofront e le smentite sulle possibilità di un addio anticipato rispetto alla scadenza di contratto nel 2016, potrebbe rappresentare il punto di svolta della carriera del giocatore. La prospettiva di un finale di carriera in MLS intriga e non poco Ibrahimovic che negli ultimi giorni è stato accostato anche al Galatasaray in coppia con Klopp. Quasi impossibile però che una prospettiva simile possa andare in porto con il fenomeno svedese che è pronto a seguire le orme di Henry nel campionat a stelle e strisce.