Calciomercato, Ibrahimovic: “Il campionato americano mi attira!”

Quando lo chiamano "zingaro", spesso s'infuria…anche se, come canta Ligabue, "è uno zingaro di lusso e lo sa". Ma l'aggettivo, inteso come nomade, è più che mai calzante per un giramondo come Zlatan Ibrahimovic. Dopo aver cambiato ben 6 squadre, nel giro di dieci anni, lo svedese (che mai si ferma in un posto per più di due stagioni) sta già cominciando a pensare a quello che sarà il suo futuro dopo l'esperienza nella Ligue 1 con il Paris Saint Germain, nonostante le certezze del suo presidente attuale. "Mi fermerò a Parigi ancora un paio d'anni – ha confidato alla stampa statunitense – poi vedrò cosa succederà". Il mal di pancia (ciclico) per ora è sotto controllo, ma non è detto che possa tornare da un momento all'altro: "La Major League Soccer -rivela Ibra – è più di un'ipotesi. Potrebbe essere una destinazione interessante. Forse là ancora non mi conoscono bene. Per il momento non ci penso, ho ancora due anni di contratto col PSG e porterò a termine il mio contratto". Musica per le orecchie "fini" di Mino Raiola. Il potente manager di Zlatan, nonostante il rinnovo con il club transalpino, potrebbe già mettersi al lavoro per lo sbarco ufficiale di "Ibra l'americano": un colossal hollywoodiano che riempirebbe le sale e porterebbe dollari a palate nelle tasche dell'entourage dello svedese.