Calciomercato: Ibrahimovic al Milan, ultime notizie
Weekend decisivo in casa rossonera, per il clamoroso ritorno di Zlatan Ibrahimovic a Milano. I tasselli di un puzzle molto complicato da comporre, pian piano si stanno mettendo tutti al loro posto e la trattativa parallela per la vendita di Stephan El Shaarawy al Monaco, non è altro che l'ennesimo indizio che conferma che il Diavolo ha voglia di riportare Ibra a San Siro. Gli altri due indizi, che fanno la prova sono la decisione del Paris Saint-Germain di "accontentarsi" di 5,5 milioni di euro per la partenza del suo attaccante e l'accordo (trovato da giorni) tra il Milan e Mino Raiola per il triennale (da 6 milioni) che lo svedese firmerà con il club di via Aldo Rossi.
La strategia del PSG – Dopo averlo acquistato tre estati fa per 21 milioni di euro, la società parigina è ora intenzionata a disfarsi di Ibrahimovic. La somma decisa nell'incontro con Raiola, garantirebbe al PSG di chiudere il discorso evitando una minusvalenza e di potersi fiondare con decisione su Cristiano Ronaldo: discorso già affrontato tra le due parti, pochi giorni fa, nel viaggio lampo di Florentino Perez a Doha. L'obiettivo del club campione di Francia è quello di sostituire il "riottoso" attaccante con un'altra stella di valore mondiale. Il chiodo fisso si chiama Cristiano Ronaldo. Trattativa molto complessa e che richiederà tempo. Facile prevedere che il gioco d'incastri in quel di Parigi (Ibra parte, Cr7 arriva), possa concludersi solo ad Agosto inoltrato.
Patto di ferro tra Galliani e Raiola – In questo scenario, Adriano Galliani rimane a guardare e aspetta. Tra il dirigente rossonero e Mino Raiola c'è già l'accordo. Ibrahimovic tornerebbe a Milano e firmerebbe un triennale da 6 milioni di euro più bonus. Lo svedese attualmente ne guadagna il doppio, ma rientrerebbe comunque del mancato guadagno grazie alla "spalmatura" dell'ingaggio su più anni e ad un contratto che gli darà un ritorno economico importante e una ribalta da "top player" fino all'età di 36 anni. Oltre ai risvolti contrattuali, Galliani ha messo sul piatto argomenti motivazionali di un certo peso. L'attaccante avrà la fascia al braccio, la maglia numero 10 e sarà il leader incontrastato (dentro e fuori dal campo) del nuovo undici rossonero targato Mihajlovic. Trovati gli accordi tra le parti e i soldi per finanziare questa incredibile operazione di mercato, ora non serve altro che armarsi di pazienza e aspettare. Cosa che, a Milanello, stanno già facendo tutti. Da Silvio Berlusconi in giù.