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Calciomercato, i tabloid: Napoli su Tioté

Tioté del Newcastle è il nome che i giornali inglesi rilanciano per il calciomercato del Napoli. L’ivoriano ha una storia particolare: ha due mogli e un amante e impiega buona parte dell’ingaggio per coprire le spese coniugali. Azzurri anche su Brahimi del Porto, ma l’algerino ha una clausola rescissoria altissima: 50 milioni di euro.
A cura di Maurizio De Santis
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Cheik Ismael Tioté, 28 anni, mediano della Costa d'Avorio in forza al Newcastle. Il Daily Mirror lo ha messo nel mirino del Napoli di Rafa Benitez. Forte fisicamente, dinamico abbastanza da espletare il ruolo di lotta e di governo, classica colonna da piazzare davanti alla difesa e tra i migliori centrocampisti della Premier League. Cresciuto nell'Anderlecht e transitato per gli olandesi del Twente, il calciatore africano ha un contratto in scadenza nel 2017 ma, secondo le informazioni rilanciate dal tabloid, i partenopei sembrano orientati a tentare l'assalto a gennaio mettendo sul piatto dei bianconeri del St. James Park circa 12 milioni di euro (il suo valore di mercato più alto). Quest'anno ha disputato solo quattro partite in campionato con i ‘Magpies' di Alan Pardew e non tutte da titolare. Tioté è molto popolare in Inghilterra anche per un altro particolare svelato di recente dal Sun: ha due mogli (una vive con lui a Ponteland, l'altra è in Costa d'Avorio) e ha un amante che vivrebbe nel Nord-Est dell'Inghilterra, grazie ai 58 mila euro a settimana che guadagna riesce a coprire le spese per il mantenimento (anche) delle consorti.

C'è anche un altro calciatore che i tabloid piazzano nell'orbita del Napoli, questa volta si tratta di Brahimi, 24enne del Porto. Trequartista algerino – in gol al Mondiale contro la Corea del Sud nella fase a gironi – è arrivato nel campionato lusitano direttamente dal Granada (club controllato dalla Famiglia Pozzo), ha un contratto fino al 2019 e una clausola rescissoria che lo rende (quasi) inavvicinabile: 50 milioni di euro a suggello del titolo di migliore calciatore africano della Liga nella passata stagione. Può interpretare diversi ruoli nel tridente (ala oppure, alle spalle della punta), duttilità che ne fa di lui una pedina preziosa sia per il 4-2-3-1 sia per il 4-3-3. Nella scorsa edizione della Coppa mandò ko il Barcellona di Messi, segnando il destino della panchina di Martino. Quest'anno s'è messo in evidenza grazie alla straordinaria tripletta realizzata in Champions League contro il Bate Borisov. Il suo nome è sul taccuino dei partenopei, ma Paris Saint Germain e Tottenham hanno liquidità a sufficienza da farne un obiettivo per la prossima sessione di calciomercato.

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