Calciomercato, Hulk in Cina: 55 milioni allo Zenit, 20 al calciatore
Il calcio europeo perde un altro grande campione: Hulk. L'attaccante brasiliano in forza allo Zenit di San Pietroburgo ha firmato il contratto che lo legherà al club cinese dello Shanghai SIPG, formazione della prima divisione cinese allenata da Sven Goran Eriksson. E le cifre sono da follia pura: 55 milioni di euro il costo del cartellino del calciatore, più 20 milioni a stagione al calciatore brasiliano.
Numeri e cifre che in Europa sarebbero una follia pura: il record cinese diventa dunque l'acquisto di Hulk da parte dello Shanghai, che supera di poco il precedente record di 50 milioni spesi dallo Jiangsu Suning per acquistare Alex Texeira dallo Shakthar Donetsk. Hulk svolgerà la visite mediche e poi sarà presentato ad Hong Kong, per quello che sembra essere davvero un grandissimo colpo di mercato.
Nello Shanghai ritroverà altri campioni come Asamoah Gyan ed Elkeson: la formazione della "Perla d'Oriente" è attualmente al quarto posto nella Super League cinese, nettamente distanziato dal Guangzhou Evergrande primo a +13, ma in piena corsa per un posto nella Asian Champions League, distante solo sei punti ma con un match da recuperare. L'acquisto di Hulk sposta ulteriormente gli equilibri del campionato cinese e, indirettamente, quelli del calciomercato internazionale. Mentre l'Europa, infatti, punta a potenziare il Fair Play Finanziario e gli Stati Uniti ad un tetto d'ingaggi che evita le "follie" se non per pochi fortunati, in Cina non sembrano esserci limitazioni, come dimostra l'acquisto di Hulk. Che il campionato cinese non sia ancora "sfruttabile" in termini di mercato televisivo è risaputo. Ma lentamente la superpotenza dell'Estremo Oriente sta portando in patria i migliori calciatori sul mercato. E non solo a fine carriera.
