Calciomercato, flop Boateng con lo Schalke: possibile il ritorno in Italia
Tempi duri per Kevin Prince Boateng allo Schalke 04. L'avventura del duttile centrocampista ghanese in quel di Gelsenkirchen partita nel migliore dei modi, rischia di compromettersi in maniera definitiva dopo le tutt'altro che positive prestazioni stagionali dell'ex Milan. Il giocatore tornato nell'estate 2013 in Bundesliga dopo l'esperienza all'Hertha Berlino e al Borussia Dortmund, non è riuscito a confermare le ottime prime uscite con la maglia biancazzurra. Un impatto devastante quello di Boateng che aveva spento lo scetticismo dei tifosi per il suo passato in giallonero a suon di prestazioni e gol, ben 3 nelle prime 5 partite di campionato. Numeri che premiavano l'investimento di 15 milioni di euro dello Schalke e l'altissimo ingaggio del centrocampista africano. Il rigore fallito proprio nello scontro diretto tra lo Schalke e il Dortmund però ha rappresentato una sorta di punto di svolta per Boateng che da allora si è reso protagonista di un'involuzione. E infatti le sole 20 presenze (13 in Bundesliga) senza gol stagionali ne sono una conferma. E' passato più di un anno dall'ultima rete segnata con il giocatore che, sulla scia di quanto accaduto al Milan, non sembra più uno dei punti di forza della formazione allenata da Di Matteo.
Boateng verso il ritorno in Italia. Secondo le indiscrezioni riportate dalla stampa tedesca e in particolare dalla Bild, nonostante un contratto in scadenza nel 2016, l'avventura di Boateng a Gelsenkirchen potrebbe essere arrivata al capolinea. Il giocatore infatti avrebbe richiesto al suo procuratore di muoversi sul mercato per trovargli una nuova destinazione in Italia. Boateng infatti vorrebbe tornare in Serie A, anche per assecondare le richieste della compagna Melissa Satta. La società sembra pronta ad assecondare le richieste del giocatore accontentandosi di una cifra vicina ai 10 milioni di euro. Il tutto anche per garantire maggiore tranquillità ad uno spogliatoio che stando ai rumours non gradirebbe le presunte "bizze" del giocatore. Quest'ultimo dovrebbe però ridursi e non poco l'ingaggio. L'esca per le società italiane è stata lanciata e da qui alla prossima estate i contatti sull'asse Italia-Germania potranno solo intensificarsi.