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Calciomercato Fiorentina, ultime notizie: i cinesi non mollano Kalinic

Il patron del Tianjin: “Ce lo ha chiesto Cannavaro, per noi sarebbe perfetto. Ma non possiamo aspettare fino a giugno”. Corvino a Milano: si può chiudere a 40 milioni. Per il croato quadriennale da dieci milioni più bonus a stagione.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il futuro di Nikola Kalinic è ancora incerto: il bomber croato della Fiorentina, infatti, continua ad essere l'obiettivo numero uno dei cinesi del Tianjin Quanjian, squadra allenata da Fabio Cannavaro. Non è bastata dunque la rete alla Juventus per rinsaldare l'amore tra l'attaccante e la città: la Cina continua ad essere una seria "minaccia" alla sua permanenza in Toscana. La sensazione è che il tutto si deciderà in maniera risolutiva già nei prossimi giorni.

Corvino è a Milano per discutere con i rappresentanti dell'Estremo Oriente: la clausola è chiara, il calciatore non si sposta per meno di cinquanta milioni di euro, mentre il Tianjin ne offre appena trenta. Ma in realtà pare che la società viola si starebbe orientando a chiudere l'affare a quota quaranta, una cifra vicina a quanto il Tianjin vorrebbe aumentare la propria offerta (trentacinque). Pochi i dubbi per il calciatore: il club cinese offre un quadriennale da dieci milioni più bonus a stagione.

Il Tianjin Quanjian, insomma, non molla l'osso. Non a caso a scendere in campo nelle ultime ore era stato lo stesso proprietario Shu Yuhui: "Stiamo valutando anche Luis Fabiano, ma il tecnico Fabio Cannavaro ci ha chiesto Nikola Kalinic, che sarebbe perfetto per lo stile di gioco della nostra squadra", ha spiegato il patron cinese, "ma non possiamo aspettare fino a giugno". Il motivo è chiaro: la Super League cinese si disputa annualmente, ed inizierà a breve. Arrivare a giugno vorrebbe dire saltare una buona fetta di stagione, e per un club neopromosso come il Tianjin potrebbe essere fatale rinunciare per dei mesi ad un bomber come Kalinic.

"Abbiamo un programma di investimenti massici per la nuova stagione, ma le nuove regole della federazione ci stanno limitando. Abbiamo bisogno di un grande attaccante, per questo abbiamo fatto un'offerta anche per Falcao e Benzema", ha aggiunto Shu Yuhui, "Avevamo i contratti pronti per Falcao e Raul Jimenez, ma siamo stati costretti a bloccare tutto . C'era un accordo economico anche con Cavani e Diego Costa, ma Paris Saint-Germain e Chelsea ci hanno detto che i due giocatori non partiranno prima di giugno". E dunque, nuovo assalto a Nikola Kalinic, che appare l'unico in grado di potersi spostare già da gennaio. Spetterà alla Fiorentina decidere se accettare o meno l'offerta cinese.

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