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Calciomercato Fiorentina: per Vargas c’è il Bayern Monaco in pole position

L’esterno peruviano è un pezzo pregiato del mercato di gennaio. Il club tedesco è favorito nella corsa a “El Loco”, subito dietro Zenit San Pietroburgo e Juventus.
A cura di Vincenzo Di Guida
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Juan Manuel Vargas

Lo strano caso di Juan Manuel Vargas. Tra il giocatore peruviano e la Fiorentina il feeling non è più quello di una volta. Classici misteri del calcio: uno degli esterni più forti che si siano visti in Italia negli ultimi anni, non solo non ha garantito il posto da titolare, ma è addirittura in lista di sbarco. Dopo aver chiuso alla grande la passata stagione, realizzando quattro gol nelle ultime nove partite, dopo aver disputato un’ottima Coppa America, chiusa al terzo posto con la sua Nazionale, il peruviano è partito in seconda linea nelle gerarchie di Sinisa Mihajlovic, complice i soliti infortuni muscolari (che ne limitano da sempre il rendimento), la morte dell’amato nonno (che lo ha turbato interiormente), e un caratterino niente male, tale da meritarsi il soprannome di “El Loco”. In avvio di stagione il tecnico serbo gli ha preferito Lazzari nel ruolo di laterale sinistro di centrocampo, puntando in attacco sul trio Gilardino-Cerci-Jovetic. Solo l’infortunio occorso a Gilardino nella partita con l’Udinese, gli ha spalancato nuovamente le porte dell’undici titolare.  La difficile collocazione tattica e un ritardo di condizione, stanno facendo di Vargas più un problema che una risorsa. Incredibile a dirsi, per un giocatore che in estate era finito sul taccuino del Real Madrid. Ma adesso, la mal celata insoddisfazione del giocatore e la necessità della società viola di sfoltire la rosa, e di fare cassa, potrebbe portare alla cessione del peruviano già nel mercato di gennaio.

Per Vargas e’ asta tra Bayern Monaco e Zenit San Pietroburgo. Il Bayern, dopo gli ammiccamenti estivi, è tornato prepotentemente alla carica con l’agente del giocatore, Carlos Delgado. Il club tedesco cerca un’alternativa ai “fragili” Frank Ribery e Arjen Robben, mentre lo Zenit di Luciano Spalletti vuole un giocatore dall’alto tasso tecnico capace di fare la differenza anche in campo europeo. Leggermente dietro c’è la Juventus, che nella sessione estiva di calciomercato aveva sondato più volte il terreno. Il direttore sportivo bianconero Giuseppe Marotta era pronto a sacrificare uno tra Vincenzo Iaquinta e Fabio Quagliarella, pur di mettere le mani sull’esterno di Lima. Operazione non andata a buon fine, per l’eccessivo costo del cartellino, valutato 13 milioni di euro, e per qualche perplessità manifestata da Antonio Conte sulla duttilità di Vargas, mancino naturale, che di conseguenza può giocare solo a sinistra. Intanto, il calciatore ha risposto alla convocazione della sua Nazionale, e nel week-end affronterà la prima partita contro il Paraguay, match valido per le Qualificazioni alla Coppa del Mondo 2014, che si disputerà in Brasile. Al ritorno dalla trasferta sudamericana si saprà se il suo futuro (ha ancora due anni di contratto con la Fiorentina), sarà o meno lontano da Firenze.

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