Calciomercato Fiorentina, Mutu si ripresenta: ultime notizie

A volte ritornano. Come Adrian Mutu, il tormentato talento romeno che potrebbe ritornare sui propri passi rientrando al quartier generale viola già ad inizio di 2015 in occasione della parentesi invernale del mercato. Un ritorno dopo la parentesi di cinque stagioni, dal 2006 al 2011 in riva all'Arno in un rapporto d'amore e odio con un ambiente e un talento che si sono incrociati per bellissime gioie ma anche con tante incomprensioni. Nel frattempo secondo le indiscrezioni riportate da ‘Sptfm.ro', la società gigliata, in attesa di decidere il futuro del giocatore avrebbe dato l'autorizzazione allo stesso di allenarsi con la squadra di Montella, con la sua situazione che sarà monitorata costantemente. L'avventura viola in Italia resta la più significativa di Mutu arrivato grazie all'acquisto da parte dell'Inter nel lontano 2000 prima del suo peregrinare nella Penisola: prima a Verona, poi a Parma, a Livorno, alla Juventus e alla Fiorentina per chiudere mestamente al Cesena. Adesso potrebbe ritornare ad essere un tesserato, alla soglia dei 36 anni (li compirà l'8 gennaio) per un rumor di mercato che divide già il popolo viola.

Le ragioni dei sostenitori. Chi lo ama lo rivorrebbe in viola. Mutu conosce benissimo la piazza fiorentina ed anche il rapporto con la società è pur sempre rimasto ottimo e anche i tifosi potrebbero riabbracciarlo al primo gol o alla prima giocata di classe. L’ex numero 10 viola, porterebbe nuova esperienza alla Fiorentina in un reparto dove sono presenti giovani talenti come Bernardeschi e Babacar che avrebbero necessità di una chioccia. Dando una mano concreta – per esperienza e duttilità –  anche a Montella costretto più volte a reinventarsi attaccanti e ruoli, potendo giocare insieme sia a Gomez che a Rossi.

Le ragioni dei detrattori. Chi non lo ama punta il dito su una forma fisica del tutto carente. Mutu ha chiesto di allenarsi con la Fiorentina proprio perché ha una condizione fisica lontana da quella dei tempi migliori. I 35 anni e la mancanza di calcio giocato a certi livelli minano le sicurezze fisiche in un momento in cui la società non può permettersi altri inforunati eccellenti. E se anche fosse pronto a rientrare, questa volta, Mutu dovrebbe adattarsi ad un ruolo da comprimario, come seconda scelta, rincalzo di lusso da utilizzarsi alla bisgona: per lui che ha sempre fatto il protagonista potrebbe essere un problema.

Le alternative, troppo costose. Intanto Montella continua a chiedere rinforzi e così attorno al mondo viola circolano tantissimi nomi come potenziali attaccanti della Fiorentina del futuro: Giovinco e Pazzini, Muriel e Gilardino e Hugo Almeida. Il tecnico ha le idee chiare: in attacco deve arrivare qualcuno. Certezza come la rosa che deve essere ridotta dai 34 elementi attuali che sono tantissimi. Inoltre c'è da accettare anche la scelta dei Della Valle di abbassare il monte ingaggi senza toccare i 3 milioni. Ma Giovinco prende attualmente quella cifra e anche in caso di trasferimento Gilardino e Pazzini non sarebbero da meno.