Calciomercato, Defrel verso la Francia: lo attende il Saint-Etienne
La sua squadra è scesa di categoria, ma lui è pronto a fare un bel salto in alto. Gregoire Defrel, la rivelazione più importante dell'ultimo campionato del Cesena, è pronto a tornare in Francia dopo aver imparato i fondamentali del calcio nel nostro campionato. Cresciuto nelle giovanili del Parma, con il quale ha esordito in Serie A, il classe '91 ha traslocato a Foggia prima di approdare in Romagna per la stagione della sua consacrazione. Nove gol e tanti spunti interessanti per lui, nelle 34 presenze messe insieme nello scorso campionato. Numeri che hanno colpito gli scout italiani ed europei e fatto di Defrel un profilo da tenere sotto osservazione. Nelle ultime settimane, sul giocatore si erano già mosse l'Atalanta e il Torino: società alle quali si era accodato il Bologna, dopo la vittoria nel playoff promozione. Proprio il club felsineo, sarebbe in pole position per arrivare al campioncino francese. L'idea del direttore sportivo Pantaleo Corvino, infatti, sarebbe quella di costruire un super attacco per affrontare al meglio il ritorno in Serie A.
L'insidia più grande per i rossoblu, arriva però dalla Francia. Dal paese d'origine di Defrel, si è risvegliato l'interesse per il giocatore che ora piace (e molto) al Saint-Etienne del tecnico Cristophe Galtier. Il club della Loira si sarebbe già mosso per cominciare a trattare la punta bianconera. Secondo Sky Sport, complice la deludente stagione dell'olandese Van Wolfswingel, il Saint-Etienne ci starebbe già provando con il giocatore ancora in comproprietà tra Cesena e Parma. Nelle prossime ore i dirigenti dei "Verts" incontreranno l'agente del ragazzo per trovare un accordo e dare il via alla trattativa che dovrebbe riportare Defrel in patria. Con quale società è ancora tutto da decidere, dato che i due club proprietari del cartellino non hanno ancora trovato l'accordo. Il rischio di andare alle buste, per aggiudicarsi il giocatore, è a questo punto molto alto…così come il suo prezzo di partenza: sei milioni di euro.